Le dichiarazioni della centrocampista spagnola sulla stagione in corso e sul futuro
La centrocampista della Fiorentina, Verónica Boquete ha parlato al portale spagnolo AS: “Questa stagione sta andando molto bene, anch’io mi sento bene. L’altro giorno dopo 27 partite mi sono riposata. Ma giocavamo dopo due giorni, ci sono tante partite. Per ora la stagione sta andando bene, sia a livello collettivo che personale”.
GOL. “Il mio obiettivo è continuare a migliorarmi. Quindi so che se gioco meglio aiuterò di più la squadra e normalmente questo si traduce anche in numeri. E’ vero che quest’anno, rispetto all’anno scorso o ad altri, il livello della squadra è migliore. Questo vuol dire che posso avere più libertà, che posso giocare anche un po’ più in alto e in quella posizione posso ovviamente aiutare con più gol, con più assist e da lì un po’ ai numeri che si vedono”.
DE LA FUENTE. “Seba è un allenatore argentino, gli allenatori argentini si caratterizzano per darti un po’ più di struttura o linee guida a livello difensivo e avere un po’ più di libertà dal centrocampo in su. E’ un po’ quello che siamo in questa stagione. Cerchiamo di difendere al meglio, a volte difendiamo anche i risultati negli ultimi minuti, ma poi siamo una squadra verticale, con giocatori che si muovono molto bene, che possiamo trovare sia sulle fasce che all’interno. Quindi è un po’ un mix di quello che sarebbe un gioco di possesso palla, ma a volte un po’ più verticale, che si adatta un po’ anche alle caratteristiche del campionato italiano”.
OBIETTIVI. “L’obiettivo è entrare in Champions League. Sappiamo che per questo dobbiamo arrivare tra le primi tre. Ad oggi abbiamo 13 punti rispetto al quarto posto. È un buon vantaggio, ma questa seconda parte della stagione sarà molto dura perché si va alla poule scudetto. E poi, dopo aver raggiunto le semifinali di Coppa, abbiamo l’obiettivo di provare a vincere un titolo. Sappiamo che vincere lo scudetto è molto difficile per la distanza di punti dalla Roma e il suo livello, ma la Coppa è diversa e penso che potremo emozionarci”.
JUVE. “Ci aspetta una sfida molto dura dopo la sosta delle Nazionali. Sappiamo che a priori la Juve è favorita per come è andata la stagione, per come è stata storicamente negli ultimi anni e per il potenziale della sua rosa. Ma abbiamo perso 1-2 in casa, abbiamo pareggiato 2-2 lì e vogliamo davvero raggiungere una finale di Coppa, quindi ci proveremo”.
FUTURO. “Negli ultimi sei mesi della stagione, comincio a capire, per come sta andando la stagione e per come mi sento, che non avrebbe senso andare altrove, né avrebbe senso smettere di giocare. Ho sempre detto che finché mi sentirò bene e sarò motivato cercherò di continuare. Ora sarebbe un buon momento per vedere quali opzioni ci sono per la prossima stagione. È vero che personalmente non ho ancora parlato con la società, ma immagino che presto ci siederemo e vedremo se Vero c’è per un altro anno oppure no. Per me significherebbe molto giocare ancora in Champions League e farlo con la Fiorentina, perché alla fine è una scommessa del club, ma è anche una mia personale: decidere di restare qui, di poter aiutare in un progetto che avviene lì, di tornare in Europa ed essere uno dei migliori club d’Europa. A livello personale giocare nuovamente in Champions League mi dà sempre una particolare emozione e poterlo fare con la Fiorentina mi dà anche l’emozione di chiudere un po’ quel cerchio e avere più soddisfazioni”.
Di
Redazione LaViola.it