Ebbene sì i viola hanno sprecato l’ennesima occasione di garantirsi l’Europa e ora l’ultima spiaggia si chiama Juventus
La Fiorentina incappa nella quarta sconfitta nelle ultime cinque gare. Ed è l’ennesima sconfitta inspiegabile di questi ultime due mesi della squadra di Italiano. Dalla sconfitta di Salerno (con errore di Igor), passando per la debacle con l’Udinese, per arrivare prima alla sconfitta di Milano (con errore di Terracciano) e finire a Genova contro la Sampdoria dove non si salva nessuno.
Sconfitte spiegabili solo con il poco carattere di cui dispone questa Fiorentina. Una squadra che si è sciolta come neve al sole ogni volta che ha avuto il match point. E che poi, magari, si è risollevata quando non aveva il favore del pronostico. Discorso, giusto ribadirlo, che si limita agli ultimi due mesi di campionato, quando la Fiorentina chiamata allo sprint decisivo si è persa.
Certamente le responsabilità sono da dividere all’interno della Fiorentina: dal presidente fino all’ultimo dei magazzinieri. La società giustamente ha spronato la squadra dopo una prestazione inaccettabile a Genova. Ma sarebbe stato opportuno dare anche una strigliata alla società stessa che certo non ha fatto tutto il possibile per aiutare la Fiorentina a puntare all’Europa.
Ma a questo punto conta solo, ancora una volta, la partita contro la Juventus
La Fiorentina sabato sera ospiterà al Franchi la Juventus, per la seconda volta in stagione. Ma certamente, nonostante un Franchi che sarà tutto esaurito, non sarà così facile per i viola. Nei tre precedenti contro la Juventus (tra campionato e Coppa Italia) la Fiorentina ha sempre perso e non ha mai segnato neanche un gol.
Inoltre sabato la Fiorentina avrà l’obbligo di vincere per sperare nell’Europa. Ciò significherà che Allegri potrà impostare la partita con il suo tema tattico preferito: aspettare gli avversari e ripartire. Ed è proprio così che ha sempre vinto contro la Fiorentina.
L’impresa per la Fiorentina è possibile ma certamente il favore del pronostico non è dalla parte dei viola. Lo dicono i numeri. Crederci è doveroso. Ma contro la Juventus in questa stagione i viola hanno sempre fornito discrete prestazioni senza mai riuscire a trovare gol o punti.
Dunque in bocca al lupo a Italiano che deve rigenerare se stesso e la squadra per l’ultima partita di campionato. Ma può già stare sereno, tanto per la società l’Europa non era un obiettivo quindi comunque andrà a finire riceverà solo complimenti da Commisso in giù. L’obiettivo prefissato “stare nella parte sinistra della classifica” è stato ampiamente centrato.
Di
Francesco Zei