Connect with us

Rassegna Stampa

Fiorentina Bove-centrica: è lui il jolly insostituibile di Palladino

L’ex Roma, arrivato per volontà di Palladino, gioca sempre e soprattutto ovunque. Per il tecnico è un giocatore imprescindibile

Palladino ha cambiato pelle alla sua Fiorentina in quell’ormai famoso intervallo contro la Lazio. Traendo forza dalla difesa a quattro ovviamente mai più mollata, dalla coppia nel mezzo formata da Comuzzo e Ranieri con altro guizzo felice, dai terzini Dodo-Gosens che già definirli così è riduttivo, sapendo il tecnico di mettere sulla bilancia la valorizzazione del brasiliano a scapito del tedesco ex Atalanta, a cui è stato chiesto un “sacrificio” subito garantito. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.

Ma forza anche dal centrocampo a due puntando su Cataldi regista e affiancandogli Adli (dal Milan in avanti), “rischio” premiato con l’ottimo rendimento dei due in perfetta simbiosi tecnico-tattica che è stata la formula del successo anche per il terzetto alle spalle di Kean: insistendo su Colpani (merito di Palladino), contando su Gudmundsson il risolutore che adesso diventerà contando su Beltran in primis per l’infortunio dell’islandese ed esaltando, va ribadito, la versione-tuttofare di Bove.

L’ex Roma ha giocato mediano a Empoli e poi (ri)messo lì dove si guarda l’area avversaria da sinistra al centro, luogo di caccia di palloni per l’ex Roma che ha servito l’assist a Cataldi per il vantaggio viola a Lecce e un altro assist a Ikoné per il sorpasso sul San Gallo giovedì sera. Quando a tratti, sempre Bove ovvio, ha pure fatto la seconda punta. Impossibile pensare che l’intervallo di Fiorentina-Lazio producesse tutto questo, ma così è stato: Palladino trasformista, Fiorentina protagonista.

Click to comment
Iscriviti
Notifica di
guest

0 Commenti
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Rassegna Stampa

0
Lascia un commento!x