L’ex centrocampista viola ricorda il suo ex tecnico ai tempi della Fiorentina: “Venivo da mesi difficili, mi ha insegnato tanto e mi ha preso quando avevo meno fiducia”
Alfred Duncan, centrocampista del Venezia che ha militato nella Fiorentina dal 2020 al 2024, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di TuttoVeneziaSport. Questi alcuni passaggi dell’intervista: “Addio alla Fiorentina, c’erano altre squadre oltre al Venezia? Teniamo il dubbio (ride ndr). Diciamo che delle squadre c’erano, ma come sapete c’erano dei vantaggi a venire qui, ovvero una persona che ammiro e ho avuto come allenatore negli anni passati (Di Francesco ndr). Mi ha fatto crescere e mi ha fatto da papà, convincendomi. Questa è stata la parte decisiva. Poi, sicuramente, dovevo pensare a tante altre cose, come alla mia famiglia che non poteva venire con me e non potevo andare più lontano o in un’altra città, diventando magari scomodo vederli. Quindi, anche queste cose hanno influito sulla mia decisione”.
RAPPORTO CON ITALIANO. “Con mister Vincenzo abbiamo un rapporto molto bello. Sono rimasto legato a lui perché mi ha insegnato tanto e mi ha preso quando avevo meno fiducia. Venivo da sei mesi difficili e complicati prima di partire in prestito a Cagliari. Grazie a lui ho recuperato quella fiducia che mi mancava da un anno, facendomi tornare quel giocatore che si divertiva in campo, dando fastidio agli avversari e facendo il tuttocampista come piace a lui. Mi ha lasciato carisma in campo, cercando di essere dominanti e non venire sottomessi. Questo mi piace perché gli avversari hanno poche cose da fare in campo e tu riesci a fare tutto quello che pensi di fare senza pensare agli errori e a quello che verrà. Quindi, mi ha lasciato davvero delle belle cose”.

Di
Redazione LaViola.it