Il portiere spagnolo potrebbe evitare di giocare una delle due gare ravvicinate. Adli e Richardson sperano in mediana
Quel che è stato (sfida al Celje giovedì scorso in Conference League) conta ormai pochissimo. Avrebbe potuto contare se la partita contro il Cagliari si fosse disputata ieri come da programma. Con il rinvio a domani conteranno molto di più le riflessioni in vista del derby di domenica contro l’Empoli, la cui preparazione a questo punto si è complicata di botto, con la Fiorentina che potrà pensare alla sfida con gli azzurri soltanto dal pomeriggio di giovedì, scrive La Nazione.
DIFFICOLTA’. Mister Palladino sa bene che per continuare a rincorrere l’Europa di passi falsi la sua squadra non potrà più commettere. E la sfida di Cagliari resta complicata per i noti motivi che hanno accompagnato la Fiorentina fin qui: la difficoltà a far punti con le piccole e il bottino di punti piuttosto magro conquistato lontano dal Franchi. Per questo l’allenatore schiererà domani la formazione migliore.
FORMAZIONE. Permane il dubbio De Gea. ll fastidio muscolare alla coscia non preoccupa, ma due gare ravvicinate potrebbero essergli evitate. Resta in preallarme Terracciano (se non per domani, per domenica). In difesa tornerà Pablo Marì al centro, con Comuzzo che contende una maglia a Pongracic, mentre Ranieri sembra sicuro del posto a completare la difesa. Sugli esterni i ritorni di Dodo e Gosens, in mediana sperano Adli e Richardson, con Fagioli, Cataldi e Mandragora che però restano in vantaggio. In attacco dovrebbe essere ancora Gudmundsson il partner di Kean, con Beltran e Zaniolo pronti dalla panchina
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Redazione LaViola.it