Connect with us

Focus

Da ciliegina a rimpianto di mercato. Fiorentina suona l’allarme: manca un vice Kean

Palladino e Pradè

La formazione di Palladino si è dimostrata Kean-dipendente contro il Como

Sarebbe stata la ciliegina sulla torta di un mercato all’insegna dell’ambizione. Ma alla luce dell’opaca prova di ieri contro il Como, la sensazione è che quella di un vice Kean resta una grande necessità con una squadra disegnata per esaltare le caratteristiche dell’ex Juve. Ma allo stesso tempo anche Kean dipendente. Zaniolo se l’è cavata, ma è un adattato e dà il meglio di sé quando non gioca spalle alla porta, Beltran non ha la fisicità per farlo in determinate partite e Caprini resta un’incognita.

A distanza di 2 settimane, il tentativo fatto prima per il greco Tzimas e nelle ultime ore di mercato per la coppia di attaccanti in esubero dal Siviglia formata non da due nomi altisonanti come Iheanacho e Rafa Mir inizia ad assumere i connotati del rimpianto. Per il gioco verticale di Palladino sarebbe servita una punta in grado di saper giocare spalle alla porta, di portare cm in area e magari di segnare qualche gol, insomma un centravanti di mestiere.

Come soluzioni interne ci sarebbero Braschi e Tarantino. Due prime punte da 18 gol totali con la Primavera viola prima in classifica, ma l’allenatore campano non sembra ritenerli pronti per il salto in Prima Squadra, tanto da preferirgli Caprini. Intanto col Verona tornerà Kean e Palladino avrà il compito di cucire un nuovo abito alla squadra con l’inserimento dei nuovi negli altri reparti e parallelamente lavorare su modi alternativi nel giocare senza l’ex Juve, qualora dovesse saltare altre partite da qui alla fine della stagione.

54 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

54 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Focus

54
0
Lascia un commento!x