La Fiorentina, in estate, dovrà fare i conti con un numero considerevole di prestiti da riscattare o meno
La Fiorentina, in estate, dovrà fare i conti con un numero considerevole di prestiti da riscattare o meno, scrive il Corriere Dello Sport.
COLPANI, CATALDI, ADLI E GOSENS. Buona parte degli arrivi è stata pattuita attraverso la formula del prestito con opzione. E quindi, perlopiù, da ridiscutere. Colpani è uno dei primi giocatori su cui la dirigenza dovrà fare delle riflessioni ben ponderate, visto che il “Flaco” è stato pagato 4 milioni di prestito oneroso più 12 di diritto di riscatto da versare eventualmente al Monza. Non solo, per Yacine Adli è stato speso 1 milione subito, più 13 se Pradè e Goretti faranno valere il riscatto col Milan. Stesso discorso per Danilo Cataldi, arrivato in prestito gratuito con potenziale diritto a 4 milioni da riconoscere alla Lazio. Per Robin Gosens invece la formula è diversa: si innescherà l’obbligo (7,5 milioni) al raggiungimento del 60% delle presenze stagionali o al raggiungimento come minimo dell’Europa League.
FOLO, ZANIOLO E FAGIOLI. A gennaio sono arrivati Michael Folorunsho, con pagamento iniziale al Napoli di 1 milione di euro più 8 per il diritto di riscatto che può diventare obbligo al verificarsi di determinate condizioni. Su Nicolò Zaniolo, poi, vale la formula del prestito oneroso a 3,2 milioni più obbligo condizionato, fissato a 15,5 milioni più eventuali 2 di bonus. Infine Nicolò Fagioli: la Fiorentina ha assicurato alla Juventus 2,5 milioni di prestito oneroso, con obbligo di riscatto a 13,5 milioni (più eventuali 3 di bonus) se i viola si qualificheranno in Europa.
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Redazione LaViola.it