La mediana di Palladino è diventata il motore della squadra. La crescita di Fagioli, il ritorno di Cataldi e la concretezza di Mandragora spingono la Viola
La Fiorentina ha trovato nel suo centrocampo la chiave per uscire dalla crisi e rilanciare la corsa europea, come scrive il Corriere Fiorentino. Tra infortuni, cambi di modulo e scelte di mercato, il reparto di Palladino si è trasformato nel vero motore della squadra, con Fagioli, Cataldi e Mandragora protagonisti di una crescita costante.
MANDRAGORA. Mandragora sta vivendo la sua miglior stagione in termini realizzativi, con 5 reti già all’attivo. Dopo un avvio da comprimario, ha sfruttato ogni occasione, diventando imprescindibile per Palladino. Contro la Juventus ha trovato il suo primo gol su azione in campionato, siglando il raddoppio con freddezza.
CATALDI. Dopo un inizio di stagione travagliato dagli infortuni, Cataldi ha ripreso il controllo della mediana. Contro la Juventus ha dettato i ritmi con 48 passaggi tentati e 44 riusciti, oltre a garantire copertura con 7 recuperi. Il suo equilibrio tra fase difensiva e costruzione è fondamentale per la Fiorentina.
FAGIOLI. La scintilla del nuovo assetto è Fagioli, che con qualità e visione di gioco ha dato imprevedibilità alla manovra viola. L’assist illuminante per Mandragora contro la Juventus è solo un esempio del suo impatto. Dopo mesi difficili alla corte di Thiago Motta, ha trovato a Firenze il contesto ideale per esprimere tutto il suo talento.
CENTROCAMPO COMPLETO. Con un mix di tecnica, esperienza e dinamismo, la Fiorentina ha costruito un reparto solido e versatile, pronto a trascinare la squadra nella fase cruciale della stagione. Se la Viola vuole continuare a sognare, il suo centrocampo dovrà continuare a fare la differenza.
Di
Redazione LaViola.it