Con il Riga “riserve” a caccia di un’occasione: serve vincere e convincere

Ultima gara del girone di Conference League con l’andata da vendicare per i viola che vogliono chiudere al meglio il gruppo

Giovedì pomeriggio la Fiorentina giocherà in Lettonia contro l’RFS Riga l’ultima gara del girone di Conference League. Sulla carta la cara più semplice ma dopo l’andata, finita incredibilmente 1-1 al Franchi, la Fiorentina non può certo sottovalutare l’avversario. Nonostante questo Italiano potrebbe attingere a piene mani dalle riserve, o da coloro che fino ad oggi hanno giocato meno. Da Gollini in porta (ormai destinato alle gare minori) passando per Venuti, Terzic, Ranieri, Zurkowski, perché no Bianco fino a Maleh e Duncan.

Davanti sarà più difficile dare riposo a chi sta giocando più spesso. Non essendoci né Nico Gonzalez né Sottil Italiano potrà contare sui soliti noti: Kouame, Ikoné e Saponara. Due di questi giocheranno dal primo minuto. L’attaccante centrale sarà, salvo colpi di scena, Arthur Cabral. Il brasiliano, reduce dal gol vittoria contro lo Spezia, resta comunque l’attaccante di riserva della Fiorentina.

Tra chi ha giocato di più e chi meno questi giocatori hanno tutti in comune lo stesso obiettivo: mettersi in mostra per conquistarsi più spazio nella Fiorentina. Contro il Riga è una gara assolutamente da vincere e in cui conterà non solo quello ma anche convincere. E toccherà proprio a chi ha giocato meno dimostrare il proprio valore.