La nuova veste tattica viola dipende molto dalla posizione di Jack. A Genova è stato l’ago della bilancia che ha permesso alla Fiorentina di rompere gli equilibri
Si dice che la rinascita della Fiorentina sia dovuta ad alcune modifiche di assetto che la rendono meno prevedibile e legata. Ma a Marassi si vede di nuovo il 4-3-3, che viene modificato in fase d’attacco dalla posizione di Giacomo Bonaventura. Il quale è l’interno destro che deve curare Djuricic ma poi in possesso diventa incursore più centrale o anche a tutto campo (4-2-1-3). Scrive La Gazzetta dello Sport.
Jack è strabordante. A 33 anni è abbastanza esperto da capirsi, da voler sfruttare a fondo la sua giornata di grazia. Non soltanto il gol, le aperture, i recuperi, ma a un certo punto salta gli avversari manco fosse Messi. E ha pure continuità da ammirare, visto che all’87’ costringe Audero al salvataggio per evitargli la doppietta e il 3-0. «Il mio futuro? Non so, la società sa che sto bene qua, anche loro mi sembrano ottimisti. Vedremo dopo la sosta». Ha detto il migliore in campo, in scadenza di contratto a fine stagione.
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Redazione LaViola.it