×

Barone: "Non arriverà un altro attaccante. Capisco la delusione, ma non si deve passare il limite"

Il direttore generale della Fiorentina ha parlato da Monza dove stasera si giocherà la Supercoppa Primavera

Il direttore generale viola Joe Barone ha parlato a Sportitalia prima del calcio d'inizio della Supercoppa Primavera: "È un momento importante, sotto la nostra guida abbiamo fatto risultati importanti in Coppa Italia e Supercoppa a livello primavera, grazie al lavoro di tutto il settore giovanile e a quello di Aquilani" SU AMRABAT E GONZALEZ.

sponsored

"Per Nico abbiamo ricevuto un'offerta da una squadra inglese che non abbiamo accettato. Vale anche per Sofyan, siamo straconvinti della squadra che abbiamo creato. Il campionato non sta andando come previsto, chiedo un po' di pazienza perché crediamo tanto nella squadra.

sponsored

Sugli attaccanti dico che il mister sta lavorando, sappiamo che i tifosi non sono contenti, ma anche noi non lo siamo". SUL MERCATO. "Un altro centravanti non arriverà, abbiamo fiducia nei nostri attaccanti. Nel mercato poi ci sono diverse opportunità che si creano, vediamo nei prossimi giorni".

sponsored

PENTITO DI NON AVERE TENUTO TORREIRA? "Era in prestito, abbiamo creduto tanto in Amrabat. Non siamo pentiti, le scelte si sono fatte con il mister". LA PENALIZZAZIONE ALLA JUVE VI RIAPRE LA PORTA DELL'EUROPA. "C'è tutto il ritorno da giocare, la Coppa Italia e la Conference League.

Ancora c'è tanto da giocare, i conti si fanno alla fine. Tutta questa contestazione e questi insulti si capiscono, ma c'è un limite che non si deve mai passare: vanno rispettati i giocatori e la società. In Lega cerchiamo tanta trasparenza, vogliamo dei cambiamenti.

Domani parleremo delle riforme". SUL VIOLA PARK. "È un orgoglio per tutta la tifoseria e per il calcio italiano. Vuol dire avere visione, voler crescere e lasciare qualcosa alla città di Firenze. Dobbiamo far crescere i giocatori nel nostro settore giovanile ed a quello servirà il Viola Park".

ITALIANO RISCHIA? "Vincenzo è il nostro allenatore. Non è perché le cose vanno male che si cambia l'allenatore. Bisogna essere accanto a lui e alla squadra, lavorare insieme e stare tutti uniti".


Lascia un commento