Le dichiarazioni dell’ex portiere viola in vista della gara contro i bianconeri
Il portiere del Fatih Karagümrük, Emiliano Viviano ha parlato a Radio Bruno:
“La gara con la Juventus? Un sogno o un incubo. Sono stracontento della stagione in generale, dopo le ultime non proprio positive. Questa sarebbe la ciliegina sulla torta: andare in Europa permetterebbe di fare un salto di qualità. Il calciatore vive la partita importante, poi per quanto riguarda la storia della Fiorentina è qualcosa che arriva con gli anni. Borja Valero ha vissuto tanto la città tanto e l’ha capito, sennò un calciatore ci mette un po’ di tempo a immedesimarsi con quello che è il tifo, la rivalità e la storia. Da un certo punto di vista è anche meglio. Se fossi la Fiorentina oggi sarei tranquillo perché ho fatto un buon campionato. Lo scorso anno erano stati spesi soldi, ma la squadra ha fatto fatica. Io ho giocato tanti derby con la maglia della Samp e ci siamo approcciati sempre in maniera più tranquilla rispetto al Genoa. Questo ci ha portato dei vantaggi. Giocarla o stare in Curva? La seconda, meno responsabilità”.
DRAGOWSKI. “E’ un portiere che mi piace, ma a volte nel calcio dividersi è meglio per tutti”.
COSTRUZIONE DAL BASSO. “Sono favorevole, ma spesso ci si ferma sul fatto che uno possa giocare bene o male con i piedi, ma è un discorso di costruzione e scelte. Si fa un focus su un gol preso, ma si riesce a fare 100 cose meglio. Se l’allenatore chiede una predisposizione per giocare un motivo c’è, poi come in tutte le cose il troppo stroppia. Se ha giocato Terracciano al posto di Dragowski un motivo c’è”.
Di
Redazione LaViola.it