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Rassegna Stampa

Viola sì, ma tutti uguali e col nuovo marchio. Il Franchi dice addio agli striscioni storici

I vessilli dei tifosi del Centro Coordinamento sono stati rifatti su richiesta del club

Il Franchi è sì destinato a cambiare presto volto, ma intanto al suo interno qualcosa è già cambiato. Se in curva striscioni e vessilli sono rimasti gli stessi a dispetto dello scorrere del tempo, intorno al campo di gioco (in Maratona e tribuna) lo scenario ha subito una modifica radicale. In quei settori, come scrive il Corriere Fiorentino, la maggior parte dei viola club stende i propri striscioni, e da un mese a questa parte questi sono stati uniformati a un’identica grafica su richiesta del club viola.

In parte logorati dal tempo e dalle intemperie, i vecchi striscioni dei club associati al Centro Coordinamento Viola Club hanno lasciato spazio a versioni più moderne, adeguatamente aggiornate al nuovo marchio societario lanciato da inizio stagione anche sulle maglie dei calciatori.

Se in curva l’iniziativa è risultata più complessa per un attaccamento diverso dei tifosi anche nei confronti degli striscioni storici (e per l’autonomia stessa dei viola club nei confronti della società), negli altri settori la richiesta della società è stata raccolta con buona pace degli amanti del vintage. Gli striscioni si sono così uniformati e l’unica differenza è legata all’indicazione geografica della provenienza del viola club in questione.

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