Il tecnico del Venezia Zanetti in vista della gara contro la Fiorentina: “Abbiamo sette finali. A Firenze dovremo giocare con fame. I viola sono in grande forma”
Parla così il tecnico del Venezia Paolo Zanetti in vista della gara di sabato contro la Fiorentina: “Vacca, Modolo, Ebuehi, Ampadu e Sigurdsson sono out, Aramu e Haps li abbiamo recuperati oggi da un problema muscolare, sono della partita ma c’è da capire se ce la fanno. Antonio stava giocando con una lesione ancora in corso, Marco ha un problema al ginocchio, Sigurdsson ha l’influenza. Non ci dice per niente bene ultimamente in generale. Non voglio però parlare di sfortuna. Mi aspetto dunque che i ragazzi facciano ciò che proviamo in settimana, non voglio vedere una squadra senza riferimenti perché manca Ampadu, bene o male a parte lui ed Henry gli altri hanno dimostrato di essere tutti allo stesso livello. Stiamo servendo male uno come Henry, ad esempio, che non ha niente da invidiare a Cabral”
MOMENTO. “Non mi piace parlare di sfortuna, ma dobbiamo lavorare su quello che sbagliamo. Per le prestazioni fatte avremmo meritato di più degli 0 punti fatti, con tanti gol subiti allo scadere. Divento matto se ci penso, ma non capisco perché nel finale prendiamo sempre gol così pesanti. Se siamo così in basso in classifica è solo colpa nostra, ma stiamo lavorando duramente per raggiungere l’obiettivo che è quello di salvarci. Abbiamo sette finali in cui tirare fuori almeno 9 punti per poi vedere cosa succede, possiamo fare tutto contro tutti e il contrario di tutto”.
CON UDINESE. “Il problema non è tanto l’errore fatto alla fine, ma il fatto che lo facciamo e perdiamo la partita perché non riusciamo a segnare. Con l’Udinese l’avevamo pareggiata, poi abbiamo fatto un secondo errore e l’abbiamo persa comunque. Dobbiamo limitare ciò che dipende da noi”.
FIORENTINA. “Non sarà facile fermare la Fiorentina di oggi. Servirà fare una partita straordinaria, contro una squadra che è allenata perfettamente ed è al livello delle grandi squadre. Ha giocatori fortissimi e congeniali alle idee di Italiano. Puntano all’Europa ed è giusto perché sono lì. Questo non vuol dire che partiamo già sconfitti. Anche all’andata era impossibile ma siamo riusciti a vincere, non concedendo nulla e con un pizzico di fortuna riuscendo a fare gol. Se pensiamo all’avversario perdiamo subito autostima vista la loro forza, dobbiamo pensare a noi presentandoci affamati”.

Di
Redazione LaViola.it