Tra infortuni e una difesa forzata, ecco come potrebbe schierarsi il Parma di Pecchia

La Serie A riparte (finalmente) alle 18.30 di domani. Il primo avversario della Fiorentina sarà il Parma di Fabio Pecchia, che già in Coppa Italia nella passata stagione aveva creato qualche grattacapo alla squadra allenata allora da Vincenzo Italiano. Ma vediamo come arrivano i gialloblù alla sfida del Tardini.

Tra il calciomercato che dovrebbe mettere nelle mani di Pecchia ancora un difensore centrale e un centrocampista e qualche indisponibile tra squalifiche (Delprato) e infortuni (Bonny, Charpentier, Hernani, Osorio), l’allenatore di Lenola ha cominciato a preparare l’esordio con entusiasmo, come scrive ParmaToday. Inseguirà la prima al Tardini con una lista di calciatori fuori dal progetto tecnico e con l’incognita dei nuovi arrivati.

In conferenza stampa il tecnico degli emiliani è stato chiaro: “Devono avere tempo, Cancellieri e Almqvist sono con noi ma devo fare le giuste considerazioni senza correre troppi rischi“. Zero rischi, dunque. Per questo motivo, quasi sicuramente, a Osorio (infortunio muscolare occorsogli contro il Palermo in Coppa Italia) verrà risparmiata la fatica dell’esordio.

Al centro della difesa ci saranno Balogh e Circati, con Valenti pronto nel caso di chiamata. Davanti, senza Bonny c’è aria di promozione per Valentin Mihaila nel ruolo di falso nueve. Contro la Fiorentina si va verso la conferma del 4-2-3-1, come visto in gran parte del pre-campionato, con Dennis Man davanti che proverà subito a incidere da esterno.

Intanto, mercoledì, è tornato anche Adrian Bernabé al Mutti Training Center, con l’Oro Olimpico ancora al collo. Potrebbe essere lo spagnolo a giocare tra le linee. In difesa, il nuovo portiere Zion Suzuki si affiderà a Coulibaly e Valeri sulle fasce.