Torino e Udinese possono interrompere la quarantena e tornare a giocare. Restano in isolamento, invece, i giocatori del Bologna
La Lega Serie A ha vinto il braccio di ferro con le Asl. Almeno a Udine e Torino: il Tar del Friuli e quello del Piemonte hanno dato ragione al ricorso presentato dai legali della confindustria del pallone, contro l’isolamento di Udinese e Torino. Le ordinanze delle autorità locali che avevano messo in quarantena le due squadre sono cancellate. Vuol dire che i giocatori possono rompere l’isolamento e allenarsi. E, soprattutto, giocare. Riporta repubblica.it.
le Asl potranno applicare la quarantena solo a chi non ha ancora la terza dose. È il caso del Bologna, unico ricorso che infatti la Lega Serie A ha perso. Perché i calciatori di Mihajlovic riceveranno il booster soltanto lunedì e fino a quel momento non potranno neanche allenarsi. Niente protocollo quindi per la squadra bolognese e rinvio scontato del match contro il Cagliari.
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Redazione LaViola.it