Vittoria netta dei viola contro la modesta formazione boliviana. Ikoné mattatore della gara con una tripletta e tanti buoni movimenti, Cabral spento e anonimo.
TOP PRIMO TEMPO
DODO Decisamente meglio rispetto alla prima amichevole con l’Arezzo, anche se la prestazione va misurata in base al livello degli avversari, più o meno uguale a quello degli aretini. Fornisce due palloni che devono essere solo spinti in porta, anche se la prima rete è viziata da un’evidente posizione di fuorigioco.
IKONÉ Il migliore del primo tempo. Freddo in occasione dei primi due gol, mentre nel terzo mostra tutte le sue abilità tecniche saltando in dribbling due avversari sulla destra per poi bucare il portiere avversario sul primo palo.
SAPONARA Paradossalmente svaria molto di più sul versante offensivo rispetto a Cabral. Propizia il quarto e il quinto gol e impreziosisce la sua prestazione con un gol facile facile.
TOP SECONDO TEMPO
BENASSI Dimostra di essere a suo agio come esterno alto. Prima di realizzare l’ottava rete sfiora un gol al volo identico come quello realizzato contro l’Arezzo.
BIRAGHI Più che per la prestazione, che non richiede grossi lavori visto il punteggio già tennistico, la menzione è per la bella punizione con la quale realizza il sesto gol.
FLOP
CABRAL Anonimo, spento e troppo statico. Sbaglia tanti passaggi e nell’occasione più nitida per segnare la spara addosso al portiere (che compie l’unica cosa positiva di una partita disastrosa). Italiano gli concede un quarto d’ora anche nella ripresa, ma la situazione non cambia. Vero che in queste partite si guarda più a migliorare la condizione fisica che il tabellino, ma suona strano che in due gare contro avversari di livello molto basso non abbia fatto neanche un gol.

Di
Andrea Guida