Tifosi, stadi e Covid-19: la limitazione a 5mila spettatori non ha funzionato, dando vita a tanti paradossi. A febbraio si torna al 50% di capienza?
Si sofferma sulla capienza limitata a cinquemila spettatori la Gazzetta Dello Sport. Una soglia che non è uguale per tutti. Per qualcuno significa il deserto, per altri uno stadio mezzo pieno. Un vero e proprio paradosso quello che è andato in scena in questo turno di campionato. Il caso di Venezia è davvero singolare perché con il cambio dei limiti, la soglia è diventata più permissiva visto che la metà della capienza è leggermente inferiore ai 5mila spettatori. Una misura così restrittiva potrebbe pure aver scoraggiato un potenziale pubblico che ha deciso di rimanere a casa al di là del nuovo tetto?
È chiaro che si tratta di una regola iniqua. Che ha soprattutto un valore simbolico, un modo anche per evitare il peggio, vedi porte chiuse. Ma ora che si intravede qualche piccola luce nel buio degli spietati numeri della pandemia, la speranza è che si modifichi anche questa norma. C’è ancora un turno di campionato da affrontare con questa soglia e tutto lascia pensare che il 6 febbraio il campionato ricominci con la capienza del 50 per cento, in pratica un ritorno a quanto si era lasciato nei primi due turni del 2022.
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Redazione LaViola.it