Saponara e un’annata sopra le aspettative. Il contratto scade tra un mese, attesa per il rinnovo

Il grande feeling con Italiano, le giocate e il ruolo nello spogliatoio. “C’è accordo verbale e unione d’intenti”, aveva detto dopo la Juve. Si aspetta l’annuncio

Trentaquattro presenze su quarantaquattro partite in stagione, titolare anche nell’ultima contro la Juve che ha certificato il ritorno in Europa dopo sei anni. C’è stato anche il timbro di Riccardo Saponara nella stagione oltre le aspettative della Fiorentina. Così come oltre le aspettative è stata l’annata dell’ex trequartista trasformato (anzi, riportato) in esterno da Vincenzo Italiano già ai tempi dello Spezia. Dopo i sei mesi in prestito in Liguria, del resto, in pochi si aspettavano di rivederlo così protagonista nella Fiorentina, al suo ultimo anno di contratto in viola. E invece…

QUALITA’. E invece Saponara è stato tra i migliori della stagione della Fiorentina. Lo hanno certificato i grandi applausi del Franchi al cambio proprio contro la Juve, quei tifosi che più volte in stagione si erano alzati in piedi per delle standing ovation dopo partite di alto livello. La perla contro il Milan, la prova strepitosa contro il Cagliari sempre al Franchi e un bottino che parla di 3 gol e 4 assist. Un ruolo, quello di esterno, interpretato magari non con grande rapidità, ma con qualità sì. Tanto che Italiano alla fine lo ha quasi sempre scelto dall’inizio nelle partite contro le grandi, per la sua capacità nel possesso e per un maggiore equilibrio nelle due fasi.

QUESTIONE DI FEELING. Insomma, un giocatore importante, il classe ’91 di Forlì, per questa Fiorentina. “Mi è stata data la possibilità di esprimermi a 360 gradi. Io ho bisogno di esprimermi prima umanamente e poi calcisticamente. Società e mister mi hanno dato grande fiducia e il mister mi ha dato la possibilità di giocare con la Fiorentina: da innamorato di Firenze sono orgogliosissimo“, ha detto Saponara dopo la Juve e il traguardo europeo raggiunto. Il feeling con Italiano è profondo: “E’ un allenatore con cui è nato un rapporto speciale già a La Spezia. In questo ultimo anno di contratto con la Fiorentina ho avuto la fortuna di ritrovarlo. Sa come sono fatto, mi dà fiducia e sa che può contare sempre su di me, che giochi e che non giochi. Si è creato un bel rapporto che può giovare a entrambi“.

IN SCADENZA TRA UN MESE. Già, in tutto questo c’è un contratto che scade tra un mese, il 30 giugno 2022. Un peccato pensare di perdere un giocatore che è stato così importante, specie all’alba di un’estate che vedrà tante partenze nel gruppo che ha conquistato la Conference League. “Ne parleremo nei prossimi giorni. C’è un accordo verbale e un’unione di intenti. Ne parleremo con calma e sono sicuro che troveremo un accordo con la società“, le parole di Saponara sabato scorso. Tra riscatti più o meno complicati (Torreira, Piatek) e scelte da fare in altri reparti (la porta, il terzino destro), c’è quindi anche un rinnovo da siglare a breve. Tra campo e spogliatoio, Saponara ha finalmente trovato il suo ruolo a Firenze. Sarebbe un peccato separarsi proprio ora.

(da 0′ 49” il gol di Saponara contro il Milan)