Il neo acquisto della Fiorentina Sabiri ha messo in mostra le sue doti balistiche sia col Sestri Levante che col Grosseto segnando su punizione
Così come a Grosseto, anche col Sestri Levante il neo acquisto della Fiorentina Sabiri ha messo in mostra le sue doti balistiche. Se in Maremma aveva trasformato una punizione dal centro destra, stavolta lo ha fatto dal centro sinistra, con stesso esito: barriera superata, portiere battuto, gol.
SPECIALITA’. Se sulla prestazione generale molto buona, con un altro gol nel primo tempo e un paio di suggerimenti che hanno mandato in gol i compagni può aver inciso il valore decisamente modesto del Sestri Levante, per quanto riguarda la trasformazione del calcio piazzato in sé conta poco chi c’era di fronte. Il marocchino ha nei gol su punizione un punto di forza del repertorio, come già aveva fatto vedere ad Ascoli, in parte con la Sampdoria ed anche col Marocco al Mondiale.
DESTRO. Inoltre, non è di secondaria importanza il fatto che Sabiri sia di piede destro. Fin qui, infatti, la Fiorentina ha avuto quasi tutti tiratori di calci da fermo mancini. Quasi tutte le punizioni dirette sono sempre state affidate a Cristiano Biraghi. L’unico destro abile nei piazzati era Riccardo Saponara. Anche sui corner, che fossero battuti da destra o sinistra, quasi sempre sono stati battuti dal capitano. Con Sabiri il copione potrebbe/dovrebbe cambiare, con la possibilità per Italiano di poter avere a disposizione un’arma preziosa in più sia sui calci d’angolo che sui calci di punizione da posizioni invitanti per il tiro o il cross di un destro. Il tutto, ovviamente, finalizzato a trovare più gol. Le prime indicazioni lasciano ben sperare. Gli impegni ufficiali ne diranno di più.
Di
Gianluca Bigiotti