Richardson: lo scouting, il primo ad arrivare e l’unico a titolo definitivo. Ma ora in fondo nelle gerarchie

Chissà che col TNS non si possa rivedere all’opera anche Richardson, primo ad arrivare e unico a titolo definitivo

Di tutti gli innesti effettuati per la mediana in estate, quello di Amir Richardson era stato il primo in ordine temporale. Solo negli ultimi giorni di mercato, poi, sarebbero arrivati a Firenze Adli, Bove e Cataldi. Richardson, tra l’altro, è anche l’unico centrocampista preso dalla dirigenza della Fiorentina a titolo definitivo (circa 10 milioni). Le altre operazioni sono state tutte concluse sulla base di prestiti. Il suo innesto era anche stato ‘eletto‘ da Pradè come simbolo del lavoro di scouting. Il campo, tuttavia, l’ex Reims lo ha visto poco e niente, almeno da quando sono arrivati Bove, Cataldi e Adli.

DATE. Il 25 agosto fa l’esordio col Venezia dal 1’ facendo una prestazione sufficiente; il 29 agosto rigioca titolare con la Puskas Academy dove gioca 120’; il 28 agosto era arrivato Adli, il 30 arrivano Bove e Cataldi. L’ex Lazio parte addirittura dal 1’ nella partita col Monza del 1 settembre, Adli e Bove entrano contro i brianzoli, Richardson no. Dalla partita in Ungheria, nonostante Palladino sia anche passato ad una mediana a tre in occasione della sfida con Atalanta, il marocchino si è rivisto per 28’ a Bergamo subentrando dalla panchina, poi nient’altro per 0’ con la Lazio e 0’ con l’Empoli.

GERARCHIE. Che Bove e Cataldi partissero avanti all’ex Reims nelle gerarchie ci poteva pure stare, fosse non solo per avere al pari di Adli già conoscenza della Serie A. Va inoltre ricordato che Richardson era stato impegnato con la sua Nazionale alle Olimpiadi per buona parte dell’estate, oltre al fatto che trattasi comunque di un classe 2002. Spesso Palladino non ha voluto rinunciare a Mandragora, unico calciatore rimasto del vecchio centrocampo e con cui il tecnico ha potuto lavorare sin dal primo giorno di ritiro estivo. E così, dunque, Richardson è sparito dai radar. Chissà che contro il The New Saints non si possa rivedere all’opera anche lui, e come? Nei tre di centrocampo o nei due? Intanto già rivederlo sarebbe qualcosa, fosse non solo per dare un senso a quel lavoro di scouting di cui parlava il ds viola, o per i 10 milioni di euro spesi per portarlo in Serie A (mentre per Adli, Bove e Cataldi ne servirebbero rispettivamente 13, 10,5 e 4 milioni) e/o per capirci qualcosa di più.