I due prodotti del settore giovanile viola sono ormai diventati la coppia di riferimento di Palladino nella nuova linea difensiva
Complice anche il ritorno a quattro in difesa, una nuova coppia di centrali si sta affermando all’interno della Fiorentina restituendo solidità e sicurezza a tutto il reparto. Ranieri e Comuzzo. Scrive la Repubblica.
Ovvero il nuovo capitano e quel ragazzo che sta mostrando carattere e ampi margini di crescita alla faccia dei suoi 19 anni. Biraghi e Quarta, al momento, possono attendere. Palladino anche a Lecce dovrebbe affidarsi a loro due, all’insegna della ritrovata continuità. Termine, quest’ultimo, che ribadisce al canale ufficiale viola.
«Sono stati giorni in cui abbiamo dato continuità di lavoro con la squadra. Abbiamo faticato e sudato, siamo pronti». Poi ha richiamato all’equilibrio, altra parola che dovrà accompagnare i viola in questo periodo. «Dobbiamo mantenere la giusta concentrazione. Non buttarsi giù dopo una sconfitta e non esaltarsi troppo dopo una vittoria. Sarà un mese duro, con sette gare in ventuno giorni: dobbiamo spingere sull’acceleratore perché potrebbe essere il mese della svolta».
È consapevole, il tecnico, che molto dipenderà anche dai suoi giocatori. Dall’approccio, dalla mentalità, dalla voglia di avanzare tutti insieme dopo aver imboccato la strada giusta.
Di
Redazione LaViola.it