Una Fiorentina finalmente molto simile a come l’aveva immaginata: il gruppo lo segue e i risultati arrivano. E pensare che prima del Verona…
Non si è mai arreso, Vincenzo Italiano. Nemmeno alla vigilia della gara col Verona, quando qualcuno ipotizzava un esonero (con promozione di Aquilani) in caso di k.o. Anzi. È stato proprio lì, al Bentegodi, che la sua viola è sbocciata. Bella, e piena di vita. E così oggi il mister si gode una squadra finalmente (molto) simile a come lui l’aveva immaginata, capace di arrivare alle porte della primavera ed essere in corsa su tutti i fronti, con una semifinale di Coppa Italia all’orizzonte, un quarto di finale di Conference da raggiungere sfruttando l’1-0 dell’andata e con un campionato che non le ha ancora sbattuto in faccia la porta che vale l’Europa. Così scrive il Corriere Fiorentino.
CHE SVOLTA! Ora Italiano non ha nessuna intenzione di fermarsi. Consapevole di avere a disposizione un gruppo di giocatori che lo segue a occhi chiusi e che, come dimostra l’ultimo filotto di risultati, lo capisce a pieno. In sette partite i viola hanno conquistato sei vittorie e un pareggio (con l’Empoli). Una svolta clamorosa, se messa a confronto con le precedenti sette sfide nelle quali i viola avevano raccolto quattro sconfitte (con Roma, Torino, Bologna e Juventus), un pareggio (con la Lazio) e soltanto due vittorie (contro Sampdoria e Toro) entrambe in Coppa Italia.
Di
Redazione LaViola.it