Potrebbe essere giunto il momento di puntare in pianta stabile su Jovic? Come fece Prandelli con Vlahovic. Il serbo in rampa di lancio, può decollare
Dopo lo show in Conference League, vale la pena chiedersi se sia arrivato il momento in cui Vincenzo Italiano decida di puntare tutto su Luka Jovic, senza più alternanza, senza cercare soluzioni di fantasia o avvicendarlo con Cabral, scrive il Corriere Dello Sport.
MAGICA. Se alle due reti realizzate contro il Braga avesse aggiunto, addirittura, il gol in rovesciata nei primi minuti, l’attaccante avrebbe arricchito una serata comunque magica. Prestazione, movimenti e concretezza sono stati da bomber vero, con cattiveria sotto porta. Un attaccante “real” come il prestigioso club da cui proviene e che rappresenta un biglietto da visita pesante.
COME VLAHOVIC. Puntare su di lui come centravanti prescelto per il presente e per il futuro, senza più alternanza, può essere la soluzione giusta per proseguire con maggiori certezze. Anche Cabral ha fatto doppietta a Braga con due squilli di risposta degni del miglior concorrente, ma la gara era in pratica spianata e le sue reti, benché pregevoli, riescono ad entusiasmare meno rispetto a quelle di Jovic. Il brasiliano può essere perfetto per la staffetta o per far riposare il serbo quando gli impegni saranno troppo ravvicinati. Chissà dunque che non possa accadere con Jovic quello che accadde ai tempi di Prandelli con Vlahovic. Soluzione vincente che ha fatto decollare Dusan. Per l’attuale numero 7 potrebbe accadere qualcosa di simile.
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Redazione LaViola.it