Le parole del giovane portiere viola: tra passioni e obiettivi nel mondo del calcio
Il portiere della Fiorentina Primavera classe 2007, Tommaso Vannucchi, si è raccontato ai microfoni ufficiali del club gigliato: “Ho iniziato a giocare a calcio a 6 anni. Ovviamente all’inizio il desiderio era quello di fare l’attaccante, ma ho sempre avuto la passione per la porta, visti anche i grandi portieri che c’erano quando ero piccolo. Il mio destino era volare in porta“.
UN CONSIGLIO PER I GIOVANI. “Non mollate mai, anche perché ci saranno periodi difficili. Bisogna guardare sempre avanti, pensando sempre al futuro“.
IL RAPPORTO CON I COMPAGNI. “Ho un bellissimo rapporto con tutti, ho un rapporto speciale in particolar modo con i ragazzi de 2007 con cui ho fatto tutto il settore giovanile“.
L’ORGOGLIO DI FAR PARTE DELLA ROSA DELLA FIORENTINA. “Devo ringraziare tutti gli allenatori che hanno sempre creduto in me e la società. Mi fa molto piacere, significa che dietro a tutto questo c’è un grandissimo lavoro“.
RITUALE PRE-PARTITA. “Sono un ragazzo molto tranquillo, non bado alle scaramanzie. La pressione c’è sempre, spesso ascolto la musica prima della partita, senza pensare troppo al campo“.
PASSIONI FUORI DAL CAMPO. “Mi piace molto il basket perché la mia famiglia è una famiglia di cestisti, mi piacciono anche tutti gli altri sport“.
IL SOGNO NEL CASSETTO. “Spero di esordire con la maglia viola e portarla più in alto possibile. Il sogno più grande sarebbe quello di conquistare un Mondiale o un Europeo con la maglia della Nazionale“.
Di
Redazione LaViola.it