L’ex centrocampista viola ha parlato così di tanti temi anche legati all’attualità
David Pizarro, ex centrocampista della Fiorentina, a Radio Bruno: “Sono preoccupato per Lunga Pengue con cui ho lavorato molto tempo alla Fiorentina. Però tutto sommato sono fuori pericolo e quella è la cosa importante. Certo vedere ciò che sta accadendo in Italia sinceramente mi dispiace tantissimo“.
Il calcio in Italia si è fermato tardi?
“Voi state pagando quelli che sono i risultati dell’inizio di questa pandemia. La situazione è esplosa nella partita Atalanta-Valencia. Io ero ancora in Italia e già mi dicevo che si stava sottovalutando la situazione. Ora c’è tanta disperazione“.
Come può ricominciare il calcio?
“In questo momento il calcio non conta. Ora è tutto surreale. I giocatori poi dovranno rifare la preparazione perché ormai è già da tanto tempo che non si allenano. Per me il campionato va rinviato. Non ci aspettavamo questa situazione. Capisco che ci sono tanti soldi nel calcio ma è una situazione atipica. Per me è inutile parlare di date in questo momento“.
Fiorentina. Stagione un po’ strana questa dei viola?
“Mi ha fatto molto piacere vedere l’entusiasmo della gente con l’arrivo di Commisso. Mancava da molto tempo. Sono stato tre anni a Firenze e conosco bene i tifosi. E’ una stagione strana per la Fiorentina, però come è stato detto a inizio stagione questo è un campionato transitorio. Commisso poi vorrà fare una Fiorentina molto importante“.
Sorpreso dalla stagione di Pulgar?
“Ha avuto degli alti e bassi come tutta la squadra. Ma il suo comportamento rispecchia le sue caratteristiche. Deve capire che ora è in una squadra molto importante come la Fiorentina. Secondo me non l’ha ancora capito fino in fondo. A Firenze i tifosi hanno un palato molto fino“.
C’è un giocatore cileno che vuoi consigliare a Pradè?
“Aranguiz sarebbe stato il giocatore ideale per la Fiorentina. Ora però è vicino al rinnovo con il Bayer Leverkusen. Peccato che non sia arrivato a Firenze“.
Di
Redazione LaViola.it