La Fiorentina esce sconfitta contro il Como al termine di una brutta prestazione. Male Cataldi-Mandragora ma anche Dodo, Beltran e i subentrati
De Gea: 6. Bravo due volte su Diao (soprattutto nella ripresa), spiazzato dallo stesso spagnolo sullo 0-1. Non può arrivare sul raddoppio di Paz.
Dodo: 5. Gara complicata, due brutti palloni persi nel primo tempo e non sempre puntuale su Diao. Spinge poco in avanti, anche nella ripresa.
Pongracic: 6. Primo tempo molto buono, tra anticipi e uscite palla al piede, oltre all’ottima chiusura su Diao a metà frazione. Si spinge più volte in avanti anche nella ripresa.
Ranieri: 5,5. Prova a reggere dietro, non arriva a chiudere su Paz sullo 0-2.
Gosens: 5,5. Parte bene, ha anche una buona occasione ma viene respinto dal portiere, poi viene limitato dalla posizione di Strefezza che lo costringe sempre a difendere.
(dal 69′ Parisi: 6. Prova a buttarsi in avanti e a fare qualcosa)
Cataldi: 5. Torna titolare, fatica però a contendere il pallone al Como in mezzo, così come a far girare bene palla. Troppo lontano da Diao che parte e segna lo 0-1.
(dal 54′ Colpani: 4,5. Entra male, negli occhi quel pallone perso che porta al gol di Paz. Poco in fase offensiva)
Mandragora: 5. Inizia bene con una gran punizione per l’occasione di Gosens, poi però va in difficoltà in mezzo e non copre bene sul gol di Diao che sblocca la partita.
(dal 69′ Richardson: 5,5. Prova a dare più vivacità alla mediana, con risultati alterni)
Folorunsho: 6. L’ultimo a mollare, lotta su ogni pallone. Nella prima parte di gara importante con la sua fisicità, anche nelle sponde, spesso la Fiorentina si affida ai suoi duelli per uscire o per creare qualcosa. Ci prova di testa nel finale.
Fagioli: 5,5. Parte da titolare sulla trequarti, poi arretra in mezzo al campo nella ripresa. Riesce a farsi vedere poco tra le linee.
Beltran: 5. Parte a sinistra nel suo ‘nuovo’ ruolo, ripresa da centravanti. Si dà da fare, specie in avvio, ma combina troppo poco.
Zaniolo: 5,5. Titolare da centravanti, inizia bene con due occasioni poi viene braccato (a volte anche oltre il limite) da Goldaniga. Si vede che è adattato, fa quel che può ma viene neutralizzato in fretta.
(dal 54′ Gudmundsson: 5. Entra malissimo, perde tre palloni e si prende un giallo. Poi anche sfortunato, esce per infortunio).
(dal 73′ Ndour: 5,5. Esordio in viola, riesce a fare il giusto)
All. Palladino: 4,5. Partenza buona per i viola, ma la carica si esaurisce dopo 5 minuti. Poi troppo spazio per il Como, una palla inattiva gestita in maniera folle con annessa ripartenza dello 0-1 e una costante difficoltà nel creare gioco e nel portare la palla in avanti. Non si può spiegare una prova così solo con l’assenza di Kean, anche i cambi danno poco, anzi limitano la spinta dei viola (ma anche per evidente ‘contributo’ dei diretti interessati).

Di
Marco Pecorini