Pareggio 0-0 tra Torino e Fiorentina, Ranieri rischia la ‘frittata’, gli esterni non pungono. Belotti controllato a vista
Terracciano: 6,5. Si allunga sul tiro di Vlasic dal limite nel primo tempo, respinge centralmente il tiro di Bellanova ad inizio ripresa.
Kayode: 6. Gestisce bene gli avversari in fascia, prova a spingere anche se con meno prepotenza rispetto all’ultima gara.
Milenkovic: 6,5. Va spesso lui a lottare di fisico con Zapata, cliente molto scomodo ma se la cava: il colombiano passa nel primo tempo, ma con fallo netto.
Ranieri: 5. Male su Sanabria alla mezz’ora, il paraguaiano grazia la Fiorentina mangiandosi l’occasione. Esce all’intervallo anche perché ammonito.
(dal 53′ Mandragora: 6. Si piazza in difesa con possibilità di impostare, tenta un tiro ma finisce alto)
Biraghi: 5,5. Un bel cross per Nico, poco altro. Da quella parte Bellanova è una freccia ed è pericoloso, rischia anche lasciando solo Zapata da corner nella ripresa.
Arthur: 5,5. Subito toccato duro da Linetty, su di lui pressione asfissiante di Vlasic e compagni. Esce all’intervallo.
(dal 46′ Maxime Lopez: 5. Tanto spazio nella ripresa, molto scolastico. E il suo mancato intervento su Gineitis per poco non costa caro)
Bonaventura: 6. A volte rallenta il gioco, ma è tra i pochi a cercare anche giocate imprevedibili nella ripresa dopo un primo tempo con pochi spunti. È lui a creare l’occasione migliore, facendo volare Milinkovic-Savic sul suo colpo di testa.
(dall’85’ Nzola: sv)
Gonzalez: 6. Un colpo di testa fuori di poco, un buon cross per Bonaventura nella ripresa, due tiri da fuori su spunti personali. Tante fasi in cui non si vede, ma in qualche modo ci prova.
Beltran: 5,5. La grande intensità dei granata nel primo tempo non gli concede spazi, lui prova qualche giocata nello stretto in combinazione con i compagni. Ma una prova non facile.
(dal 46′ Barak: 5,5. Parte subito bene con un tiro deviato da un difensore, poi però fa fatica a cambiare passo negli spazi intasati. Impreciso in un paio di deviazioni in area avversaria)
Sottil: 5. Passo indietro rispetto alla Lazio, non riesce quasi mai a uscire dalla morsa della pressione granata. Anche ad inizio ripresa, nonostante ci siano più spazi, fa fatica.
(dal 68′ Ikoné: 5,5. Entra ma non crea praticamente niente)
Belotti: 5. Immerso nella marcatura di Buongiorno, che non gli lascia spazi. Un paio di sponde ‘sporche’, poi tanta solitudine. Ci prova nel recupero, ma il suo unico tiro termina alto.
All. Italiano: 5,5. Gara complicata, ripropone la formazione titolare che ha battuto la Lazio ma la prova dei suoi è molto diversa rispetto a quella di lunedì. Poca qualità, poche combinazioni palla a terra. E nella ripresa, con l’uomo in più, la Fiorentina resta piatta senza riuscire a sfondare.
Di
Marco Pecorini