Subito in vantaggio con Gonzalez, la Fiorentina viene rimontata dall’Inter sprecando tanto davanti ad Handanovic. Bene Bonaventura, non Cabral
Terracciano: 6. Non arriva sui gol di Lautaro, smanaccia in qualche modo sul tiro di Lukaku.
Dodo: 6. Meno propositivo del solito, ma bella prova difensiva (al netto di un brutto pallone perso), con due diagonali fondamentali nella ripresa e la ripartenza interista 2 contro 1 gestita benissimo nel finale. Prima di uscire l’affondo più pericoloso, con Jovic che non riesce però ad insaccare.
(dall’81’ Terzic: 5,5. Quando entra taglia un po’ la spinta offensiva dei viola sulla destra, anche perché tende ad accentrarsi e la Fiorentina perde profondità da quella parte. Due traversoni, poi, finiscono direttamente sul fondo, quando ci sarebbe bisogno di palle di qualità)
Milenkovic: 4,5. Serata parecchio negativa per i due centrali viola. Il serbo tiene prima in gioco Lautaro sull’1-1, poi è in ritardo sull’argentino sul raddoppio interista.
Quarta: 5. Voto leggermente più alto perché ha responsabilità ‘solo’ sul primo gol avversario, quando scivola e lascia una voragine a Lautaro. Prima però aveva letto malissimo un pallone lungo spalancando la porta a Dzeko.
(dal 70′ Ranieri: 6. Entra bene e fa il suo dovere)
Biraghi: 6. Ha dalla sua parte Dumfries, che gestisce come può alla fine contenendo discretamente bene l’olandese. Qualche corner insidioso, una punizione fuori dallo specchio e un tiro alto di poco.
Castrovilli: 6. Parte molto bene, con due ottime chiusure e un paio di ripartenze interessanti. Bravo a chiudere anche in campo aperto su Dimarco a metà primo tempo, alla lunga paga qualcosina anche sugli inserimenti delle mezzali nerazzurre.
(dal 60′ Mandragora: 6. Entra e dà un po’ più di velocità alla manovra, si fa sentire nelle due fasi)
Amrabat: 6. Chiude tanti spazi, centralmente e sulle fasce. Poteva far meglio su quel tiro da fuori, ma non è la sua specialità. Esce un po’ perplesso.
(dal 70′ Jovic: 5,5. Entra bene in partita, si crea subito un’occasionissima con una gran sterzata, finta e tiro, ma Handanovic si supera. Poi ha un’altra opportunità, stavolta di testa, ma non trova la porta. Due episodi che fanno la differenza alla fine)
Gonzalez: 7. Subito il gol, di destro, a far esplodere il popolo viola. Ma c’è tanto altro nella sua prova, con un paio di tiri deviati, una parata di Handanovic e tanto sacrificio anche in copertura.
Bonaventura: 6,5. Ci mette tanta qualità. Avvia l’azione del vantaggio, poi offre un gran servizio per Nico dopo il quarto d’ora e a seguire ci prova ma tira fuori. Bella la palla verticale per Jovic quando Handanovic respinge nel finale. Ottimo anche quando arretra il baricentro.
Ikoné: 6. Inizia benissimo con l’assist per l’1-0 di Gonzalez, poi lavora più di contenimento che in fase propositiva.
(Dal 60′ Sottil: 5. Non entra mai in partita)
Cabral: 5. L’unico squillo è quel colpo di testa centrale a inizio ripresa. Si dà da fare, ma resta sempre imbrigliato tra i centrali nerazzurri.
All. Italiano: 5,5. Inizio straripante, con il gol e tanta pressione offensiva, senza però trovare il raddoppio. E l’Inter poi affonda nelle solite lacune difensive: si poteva (e doveva) gestire meglio il vantaggio. Fiorentina coraggiosa, anche nella ripresa, con il difetto, ricorrente e purtroppo decisivo, di non riuscire a finalizzare.
Di
Marco Pecorini