La vittoria che serviva per l’Europa: festa grande al Franchi, Juve battuta 2-0 ed Europa centrata! La Fiorentina giocherà in Conference League
Terracciano: 6. Spettatore non pagante, tanti passaggi come al solito e nessun particolare pericolo corso.
Venuti: 6,5. Buona partita, attento in fase difensiva e discretamente propositivo. Anche un tiro deviato che finisce alto. Esce dopo un giallo ricevuto.
(dal 61′ Odriozola: 6. Buon impatto, entra bene in partita)
Milenkovic: 7. Non rischia niente, nel primo tempo prova anche qualche imbucata centrale.
Igor: 7. Un’altra grande prova, gestisce anche alcune situazioni più insidiose con grande tranquillità.
Biraghi: 6,5. Prestazione d’ordine e qualche buon cross che i compagni non sfruttano.
Bonaventura: 7. Prova a giocare tra le linee nel primo tempo, sue le due conclusioni più pericolose, deviate, che mettono i brividi a Perin. Poi bravo soprattutto a gestire, nel finale ci prova anche in tap in ma Pinsoglio dice no.
Amrabat: 7. Tanta grinta, qualche pallone dentro nel primo tempo e una prova di sostanza che garantisce la supremazia in mezzo al campo. Trascinatore.
Duncan: 7,5. Parte così e così, poi però alla lunga esce alla grande con tanta sostanza e buona qualità. Bella l’imbucata per Piatek che Bonucci però chiude, poi dopo un tiro alto arriva il gol che porta in Europa. Pesantissimo. Anche nella ripresa si fa sentire eccome.
(dal’85’ Torreira: sv)
Gonzalez: 7. Parte benino, poi sbaglia qualche pallone di troppo. Ma nella ripresa è tra i più generosi nel mantenere il risultato. Ci prova anche in mezza rovesciata e con un altro tiro fuori di poco. Nel recupero poi il rigore a spiazzare Pinsoglio che fa esplodere definitivamente la festa.
Piatek: 6,5. Pochi palloni giocati nel primo tempo, nel secondo invece è utile a tenere più palloni. Ci prova anche con un colpo di testa respinto da Pinsoglio.
(dall’85’ Cabral: sv)
Saponara: 6,5. Ancora titolare come quasi sempre è avvenuto con le squadre di alta classifica, mette molta qualità e viene parecchio cercato dai compagni. Esce tra gli applausi dopo un’altra buona gara della sua stagione.
(dal 69′ Ikonè: 6. Entra con la partita già in dirittura)
All. Italiano: 8. Europa centrata. La sua Fiorentina non stecca la partita decisiva, dopo troppi passi falsi inattesi: domina la Juve con il 67% di possesso palla e neanche un tiro concesso. Una serata di festa che corona una stagione superlativa: è arrivata la ‘ciliegina’ che voleva.

Di
Marco Pecorini