I viola non hanno prodotto neanche un’occasione né con i titolari né con i subentranti che non hanno cambiato il trend
Dopo un primo tempo avaro di emozioni Italiano ha provato nella ripresa a cambiare le cose in attacco. Dentro Nzola e Barak per Belotti e Belran, ma la partita è sempre più spezzettata. Scrive La Gazzetta dello Sport.
La mossa successiva di Italiano è quella di cambiare palleggiatore con Arthur che lascia il posto a Maxime Lopez, ma la qualità, neanche così, si alza. Resta una brutta partita. Anche con i due nuovi esterni: Kouame e Ikoné non ci sono agguati per la difesa del Viktoria.
I cechi sono in pista nella Conference League dal 27 luglio e non hanno mai perso, come del resto la Fiorentina. Hanno subito tre gol, di cui uno soltanto nella fase post qualificazioni. E nessuno in casa. Hanno ottenuto il loro scopo, è la Fiorentina, più stanca, a uscire scontenta, e anche preoccupata.
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Redazione LaViola.it