Roma travolta, avvio impetuoso e poi gestione del risultato. Prova di maturità dopo settimane difficili: la risposta che serviva
È qui la festa. Dal saluto a Borja Valero e alla Primavera, alla gioia in campo per la grande vittoria contro la Roma. Un party per agganciare giallorossi e Atalanta e fare il pieno d’entusiasmo in vista delle ultime due tappe di questo lungo viaggio in direzione Europa. Così scrive il Corriere Fiorentino.
LA RISPOSTA CHE SERVIVA. Può succedere di tutto, negli ultimi 180’, ma la Fiorentina c’è. Ed era questa, nella serata più importante, la risposta che serviva. Quello di ieri era uno spareggio in cui la Fiorentina era obbligata a vincere. Ma fin dall’inizio s’è capito che i viola non erano quelli sbiaditi degli ultimi tempi ma, al contrario, quelli capaci di giocare su ritmi (quasi) insostenibili. Avvio semplicemente travolgente per la squadra di Italiano: corta, aggressiva, cattiva e cinica come mai prima. Subito gol su rigore con Gonzalez, raddoppio con Bonaventura. Poi il controllo con le giuste distanze.

Di
Redazione LaViola.it