Un anno senza saltare una partita col Napoli. Ora invece Giovanni Di Lorenzo dovrà fermarsi. Sabato ha pagato caro uno scontro di gioco col portiere Silvestri dell’Udinese
Un dolore fortissimo al ginocchio. La voglia di non arrendersi, anzi di continuare. Ma il 28enne difensore toscano dopo aver tentato di correre, si è fermato. Si è accasciato nuovamente a terra, chiedendo il cambio: al 33’ della ripresa è stato sostituito.
L’allarme per il suo infortunio ha investito la Nazionale di Mancini. Domenica la risonanza a Coverciano ha evidenziato una distorsione di secondo grado al ginocchio destro. Di Lorenzo ha lasciato il ritiro azzurro per raggiungere la sua abitazione a Lucca. Domani dovrebbe sottoporsi a ulteriori esami a Roma, a Villa Stuart. Ad ogni modo, le previsioni per il suo stop si spingono fino a un mese. L’ipotesi più probabile appare quella di rivederlo in campo per la trasferta di Empoli del 24 aprile, scrive La Gazzetta dello Sport.
Continuità Una tegola pesante per Luciano Spalletti. Il Napoli dovrà rinunciare alla sua freccia nella corsia destra per tre giornate che si prospettano importantissime non solo in funzione del piano scudetto ma anche in considerazione delle difficoltà nelle relative gare: alla ripresa del campionato, la trasferta contro l’Atalanta, poi le sfide casalinghe di fila contro Fiorentina e Roma. Un’assenza che crea parecchie apprensioni in casa Napoli. Anche perché sul versante di destra della difesa azzurra quel posto è stato solo di Di Lorenzo nell’ultimo anno. (…)
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Redazione LaViola.it