Intervista all’ex direttore sportivo del Cukaricki in vista della partita contro i viola
Dopo la sconfitta nel derby dell’Arno contro l’Empoli, la Fiorentina ospita il Cukaricki al Franchi, nella terza gara del girone di Conference. Viola obbligati a vincere dopo i 2 pareggi con Genk e Ferencvaros, mentre la formazione serba è ancora a 0 punti. Per conoscere meglio il prossimo avversario della squadra di Italiano, LaViola.it ha contattato Nenad Mirosaljevic, ex attaccante ed ex direttore sportivo del Cucaricki dal 2019 al 2021:
Buonasera Direttore, come ha visto il Cukaricki in questo inizio di stagione?
“Ha iniziato la stagione con un allenatore che la scorsa stagione ha chiuso al terzo posto arrivando in finale di Coppa. Una stagione storica per il club perché si è qualificata alla fase a gironi della Conference dopo essere stata eliminata in Europa League. Dopo 3 giornate, di cui 2 vittorie e un pareggio, c’è stato il cambio di allenatore. Non so il motivo, ma dopo è arrivato un allenatore che è mio amico: da giocatore abbiamo condiviso l’abitazione. Non ha esperienza, ma secondo me sarà un bravo allenatore. Avrà bisogno di tempo. I risultati sin qui sono stati con alti e bassi, ma succede spesso quando si cambia l’allenatore. Il Cukaricki ha buoni giocatori sulla carta, ma in campo per ora non sono arrivate risposte. Nelle ultime partite non hanno avuto molta fortuna, ma questo è il calcio e può accadere”.
Che squadra si aspetta di vedere a Firenze?
“Il Cukaricki ha un buon settore giovanile, con tanti giovani interessanti e alcuni giocatori di esperienza. L’allenatore cambia 3-4 giocatori a partita e non si sa mai con che formazione scenderà in campo. Il Cukaricki di solito gioca con il 4-2-3-1, ma non mi sorprenderei se si presentasse con una difesa a 5 per stare più coperto, visto il valore della Fiorentina, che resta la grande favorita per la partita di giovedì”.
La Fiorentina ha sempre avuto un forte legame con la Serbia: tra quei giovani del Cukaricki c’è qualche profilo che vedrebbe a un livello superiore e qual è il giocatore più pericoloso?
“Cukaricki ha diversi giovani interessanti, ma non me la sento di fare nomi, ma ci sono talenti. Chissà che la gara di giovedì non possa essere l’occasione per vederne qualcuno. Il capitano Docic gioca come centrocampista e ha un piede mancino che gli permette di essere pericoloso sui calci piazzati”.
Come vede la Fiorentina e se c’è qualche giocatore che l’ha impressionata?
“La forza della Fiorentina sta nel collettivo. Milenkovic lo conosciamo bene qui, così come anche Brekalo e Bonaventura, ma anche Nico Gonzalez. La Fiorentina è la grande favorita e ha l’obbligo di vincere col Cukaricki, dopo i 2 pareggi, così come anche il Cukaricki che ha perso le prime 2, ma è alla prima esperienza ai gironi di una competizione Uefa. Nel calcio però non si sa mai, certe volte non vince sempre la squadra più forte. Se non dovesse vincere la Fiorentina sarebbe una sorpresa molto grande”.
Di
Mattia Zupo