Minotti: “Gonzalez ha fatto quello che ci si aspetta, la differenza. Finale strameritata per la Fiorentina”

L’ex calciatore analizza la gara della Fiorentina col Basilea e il raggiungimento della finale di Conference League da parte dei viola

Parla così a Radio Bruno l’ex calciatore e dirigente Lorenzo Minotti, presente ieri a Basilea, all’indomani del raggiungimento della finale di Conference League da parte della Fiorentina: “I primi venti minuti di gara ci stava fossero complicati. Loro andavano fortissimo a inizio partita, chiusi dietro e rapidi nel ripartire. La Fiorentina doveva avere pazienza, poi col passare dei minuti è venuta fuori un’ottima Fiorentina, che ha meritato nettamente di vincere e di chiudere la gara già nei 90’. Anche sfruttare i calci da fermo è stata un’ottima idea. Peccato per quell’amnesia sul gol del Basilea, con Igor ma anche Milenkovic che hanno un po’ sbagliato tra lettura preventiva e chiusura. Ma è stato un passaggio del turno strameritato”.

GONZALEZ. “E’ stato veramente bravo. Ha dato quello che deve dare un giocatore importante com’è lui quando ci sono queste partite qui. A inizio gara l’ho visto un po’ in difficoltà dal punto di vista del trovare la giusta posizione, ma poi è andato a crescere, con tante combinazioni con Dodo che hanno fatto la differenza. E’ bravissimo nel gioco aereo, in area è forte, ma oltre al discorso occasioni create e gol fatti mi è piaciuto molto per la personalità che ha dimostrato”.

JOVIC. “Penso pesi molto il discorso mentale. I gol non si fanno per caso. E’ stato bravo a farsi trovare nel posto giusto, ma Jovic ha sbagliato dei gol che non si possono sbagliare. Mi aspettavo che potesse essere decisivo, perché in gare così importanti le motivazioni possono fare la differenza. Ma da lui ci si attende altro”.

WEST HAM. “Non so il loro reale valore. Stanno facendo tanta fatica in Premier ma in Conference League hanno fatto un ottimo cammino. Le finali sono gare particolari, secche, in cui possono influire tante cose. Credo che loro siano un po’ più forti della Fiorentina, ma comunque battibili”.