Le dichiarazioni dell’ex viola sulla larga vittoria dei viola contro i rossoblù
L’ex difensore della Fiorentina, Alberto Malusci ha parlato a Lady Radio della vittoria contro il Genoa:
“La vittoria non era scontata, così pesante ancora meno. C’è da fare una considerazione: nell’arco di un’annata sbagliare alcune partite ci sta, dopo due anni non esaltanti, la Fiorentina ha dimostrato che può dire la sua in campionato. Non mi sta bene il disfattismo quando si perde e l’esaltazione come ieri, perché lede alla squadra. Bisogna ringraziare la squadra, ma serve equilibrio nel giudizio. L’allenatore è alla prima volta su una panchina importante, con tutto il rispetto per lo Spezia. Ieri sembrava di giocare alla Playstation sulle fasce tra Odriozola, Gonzalez, Saponara e Biraghi, senza dimenticare la situazione del Genoa. Noi soffriamo le squadre come Torino, Atalanta e Verona. A Torino non siamo scesi in campo, tutti hanno capito l’errore e a Napoli si sono rimboccati le maniche”.
RIGORE DI VLAHOVIC. “Vlahovic ha segnato tanti rigori, probabilmente ha voluto provare un’alternativa”.
MANCATO INGRESSO PIATEK. “Pensavo che Piatek e Ikoné potessero entrare l’ultima mezz’ora. Tante dinamiche non le conosciamo: può darsi che Italiano volesse lanciare un messaggio alla società oppure non passare al 4-2-4“.
IKONE. “A Napoli si è visto un giocatore importante, ieri sera è entrato benissimo: credo possa giocare ovunque in avanti. Ieri sera a dimostrato grande facilità di cross. Fermo restando che Saponara ha fatto una grande partita, credo che alla fine il tridente sarà Ikoné, Vlahovic e Gonzalez”.
DRAGOWSKI. “Non è stato un segnale positivo per Dragowski ieri sera, ma prima di creare un caso aspetterei un paio di partite”.
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Redazione LaViola.it