Connect with us

News

Maleh, riannodare i fili del discorso: dagli elogi di Italiano allo scivolamento nelle gerarchie

Maleh

L’assenza di Bonaventura contro l’Empoli lo rimette in corsa per una maglia dal 1′

L’assenza sempre più probabile di Jack Bonaventura contro l’Empoli rimette in corsa per una maglia da titolare anche Youssef Maleh. L’ex Venezia si gioca una maglia dal 1’ con Alfred Duncan per completare un reparto in cui Castrovilli e Torreira sembrano inamovibili, soprattutto l’uruguaiano.

ASCESA ED ELOGI. Alla prima di Serie A Maleh giocò titolare a Roma contro i giallorossi, sfruttando il rientro posticipato di Castrovilli dall’Europeo, salvo poi finire poi in panchina tredici volte nelle successive quattordici gare di campionato, con l’unica presenza dal 1’ messa a referto contro il Cagliari al Franchi. A dicembre, invece, la riscossa: titolare a Bologna, con primo gol in Serie A, bissato pochi giorni dopo dal gol da appena subentrato alla Salernitana, titolare in Coppa Italia col Benevento e titolare contro il Sassuolo, ma sostituito dopo un tempo. Altro impatto decisivo a Napoli in Coppa Italia, con gol e assist, con tanto di elogi pubblici da parte del tecnico viola Italiano: “È in grandissima crescita, soprattutto mentale. Lo dimostra anche come è subentrato a Napoli. Il ragazzo è molto maturato, è cresciuto sotto tutti i punti di vista. Non deve abbassare la guardia, deve restare umile: a questi livelli non bisogna mai perdere la strada giusta, quella che lo ha portato alla Fiorentina. Vale per lui, vale per tutti. Parliamo di un ragazzo di qualità, siamo felice della sua crescita”. Era il 22 gennaio.

FLESSIONE. Poi qualche passo indietro, soprattutto in occasione della gara interna contro il Verona, quando partì dal 1’ salvo poi essere sostituito all’intervallo dopo un primo tempo insufficiente. Da lì in poi due gare con 0’ all’attivo tra Bologna ed Inter.

RIPARTENZA. Per quanto si possa considerare ampiamente sufficiente la prima stagione in Serie A da parte dell’ex Venezia, è chiaro che questo sia il momento per provare a ri-scalare le gerarchie. D’altronde, sia Duncan che Castrovilli lo hanno fatto evidenziando costanti progressi e passi in avanti, mentre in ottica prossima stagione c’è in rampa di ri-lancio Zurkowski, che domenica sarà proprio di scena al Franchi col suo Empoli. Così come questo finale di stagione è topico per la Fiorentina, con la corsa all’Europa ancora più che viva, lo sarà anche per Maleh, che ha bisogno di riannodare i fili di un discorso che sembrava già essere arrivato a livelli importanti di competitività e che, evidentemente, si sono un po’ persi. Le qualità ci sono, serve solo trovare continuità. L’assenza di Bonaventura potrebbe dargli una mano.

17 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

17 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie News

17
0
Lascia un commento!x