L’ex regista della Lazio: “Vlahovic è una grave perdita, ma la squadra non ne era dipendente e ci sono tanti giocatori di qualità”
Cristian Ledesma, ex centrocampista della Lazio, ha parlato così ai microfoni di Radio Bruno della sfida di stasera con la Fiorentina: “Lazio? Ha bisogno ancora di pazienza, viene da cinque anni in cui ha giocato un calcio diverso, ora sta iniziando un nuovo ciclo. E’ in corsa per l’Europa League, ma insieme ai biancocelesti ci sono altre squadre, tra cui la Fiorentina. Sarri? Ci vuole tempo, non posso dire che non sono soddisfatto. Ad un tecnico del genere servono giocatori adatti”.
SULLA FIORENTINA. “Italiano è stato bravo, ha dato subito la sua impronta di gioco. I viola si sono rinforzati e penso che si possa fare ancora meglio di così. La cessione di Vlahovic è una grave perdita perché ha dato un grande contributo, anche se era molto sotto pressione per la situazione contrattuale. Adesso starà alla squadra e ad Italiano mantenere e migliorare quello fatto fino ad adesso. Europa possibile comunque? Sì, bisogna puntare sul gruppo e sul gioco importante portato dal mister. Non era una squadra dipendente da Vlahovic, ci sono comunque giocatori di qualità”.
“Gli argentini della Fiorentina? Quarta lo conosco bene, mi ha sorpreso già in Argentina e non avevo dubbi su quello che sarebbe riuscito a fare a Firenze. Gonzalez è una sorpresa, si è adattato molto velocemente al calcio italiano. La sfida di stasera? Per la Lazio sarà una partita in cui dovrà dare risposte, per la Fiorentina può essere un’occasione per continuare a sognare”.

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Redazione LaViola.it