Per ammissione di Barone la Fiorentina potrebbe cedere anche a gennaio l’attaccante serbo. Gunners pronti a investire 80 milioni: sogno Alvarez per sostituirlo
Altra puntata della telenovela sul futuro di Dusan Vlahovic. “Due giorni fa ho parlato con Dusan chiedendogli che cosa ha intenzione di fare: se vuole rimanere a Firenze lo deve dire e firmare, altrimenti dica cosa vuole fare. Una società non può essere scacco di un giocatore, ma lui non sembra disposto a parlare“, ha detto Joe Barone ieri prima della partita, a Mediaset. Il freddo resta evidente. La Fiorentina è pronta ad ascoltare offerte per valutare anche una cessione a gennaio, ma per ora non ne sono arrivate, scrive La Repubblica.
IL RISCHIO PARAMETRO ZERO. “Siamo seriamente intenzionati a valutare tutto, al momento non è arrivato niente ma se arriva valuteremo anche quella dell’Arsenal“, l’apertura di Barone. Il cub londinese sarebbe pronto a un maxi investimento da 80 milioni ma per ora ha trovato un muro abbastanza alto nelle richieste dell’agente, oltre i 10 milioni di euro. Una situazione molto simile a quella riscontrata dai viola al momento del rinnovo, sintomo di una non volontà da parte dell’entourage del giocatore di andare a Londra. La grande paura della dirigenza è perdere il calciatore a parametro 0 e ogni sua non mossa viene letta con preoccupazione.
OCCHIO AL MERCATO. Vlahovic vorrebbe restare fino a giugno però i concetti di qualche settimana fa (“Voglio portare la Fiorentina in Europa, deve tornare i vertici del calcio italiano”) si scontrano con una situazione interna che mette costantemente pressione sul serbo. Le prossime due settimane, apparentemente tranquille sul fronte mercato, possono aprire scenari clamorosi. La Fiorentina lavora da tempo su diversi piani B: oltre a Piatek, arrivato come vice-Vlahovic, il taccuino registra diversi nomi, con il sogno Julian Alvarez.
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Redazione LaViola.it