La Nazione: testa e cuore. Il salto vero della squadra

Il commento del quotidiano fiorentino esalta la prova della squadra di Italiano al Maradona. Una vittoria che regala ai viola un posto tra le sette sorelle

Nell'edizione odierna de La Nazione trova spazio il commento alla vittoria della Fiorentina sul Napoli di Cosimo Zetti: "Sei in vantaggio, subisci il pareggio al Maradona e poi che fai? Altre Fiorentine si sarebbero sciolte come neve al sole.

Questa no. [...] Dopo aver trovato l’equilibrio, dopo aver creato una grande coppia di centrali difensivi, dopo aver rinvigorito Amrabat, Italiano è riuscito ad ottenere i gol degli esterni, quello che chiedeva da tempo". Molto positiva anche la prova di Cabral, titolare e autore del terzo (bellissimo) gol: "Un’altra scommessa vinta - prosegue Zetti -, la dimostrazione che il brasiliano è un giocatore vero e che serviva solo del tempo per farlo entrare nei meccanismi tattici dell’allenatore, anche perché King Arthur, oltre a segnare un gran gol, si è sacrificato lottando come un leone per tutta la partita".

Quella del Maradona è stata comunque una vittoria corale: "È stata la squadra intera a fare l’impresa, a superare il Napoli con una prestazione matura e convincente, con meno folate offensive, ma con una migliore gestione delle varie fasi della partita.

[...] La Fiorentina il salto vero l’ha già fatto. Siamo ufficialmente fra le sette sorelle. E lassù meritiamo di restarci". L'articolo completo su La Nazione in edicola oggi.