Il centrocampista nato in Italia ma di origini ivoriane è una delle note positive della squadra di Galloppa nel 2025
Tra i giovani della Fiorentina che si sono messi in luce in questa stagione con la Primavera di Galloppa c’è anche Bala Musa Keita. Dal 12 aprile al 10 maggio, il centrocampista di origini ivoriane è stato protagonista di prestazioni di alto livello, soprattutto per quanto riguarda il suo apporto a livello offensivo: 3 gol e 2 assist per il classe 2007 nelle ultime 5 gare. Doppietta all’Udinese, la rete contro il Genoa impreziosita da un assist e il passaggio decisivo per Braschi nell’ultima vittoria per 1-0 contro la Lazio, a cui si aggiunge anche l’assist contro la Sampdoria.
Dopo una prima parte di stagione da alternativa di Ievoli e Harder, il minutaggio e il rendimento di Keita sono aumentati nel 2025, con la convocazione da parte della Costa d’Avorio U20 per le amichevoli di febbraio a certificarne la crescita. Con i suoi 181 cm d’altezza, Keita abbina qualità e fisicità. Nella scorsa stagione ha giocato con l’U18 da sotto-età per poi disputare le finali nazionali con l’U17 da difensore centrale. La firma del primo contratto da professionista fino al 2029 e gli allenamenti agli ordini di Palladino nel corso della stagione sono stata la naturale conseguenza del suo percorso di crescita.
Di
Andrea Tanini