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Giornata di vigilia in casa Fiorentina, coi viola di Vincenzo Italiano impegnati in Sardegna contro il Cagliari. Presenta così la sfida coi rossoblu il tecnico gigliato in sala stampa:
VIGILIA COME TORINO. “Il Cagliari è in grande crescita, lo hanno dimostrato le ultime prestazioni e vittorie ottenute, anche se viene da due ko in Coppa e a Roma, dove comunque ha fatto bene. Affrontiamo una squadra che lotta nei bassifondi della classifica, che deve tirarsi fuori da quelle zone, e sono gare che temo sempre. Loro avranno grandi motivazioni e voglia di vincere. Non sarà come Torino. Fino a 24 ore prima di quella gara si sapeva che non avremmo giocato, pensavamo al Napoli. Ma poi ci hanno fatto partire. E sappiamo tutti come è andata. Ora, invece, pensiamo solo a questa gara”.
PORTIERE. “Non c’è niente di diverso tra il portiere ed altri ruoli. Chi sta bene gioca, chi fa bene gioca, chi non lo fa no. In questo momento, ma sempre in realtà, ragiono così. Abbiamo portieri affidabili, quindi si andrà avanti fino alla fine. Chi sta bene gioca, chi se lo merita gioca. Poi si vedrà”.
MOMENTO. “Nelle ultime due gare abbiamo fatto prestazioni di grande qualità. Ci sono ampi margini di crescita ancora in questo cammino, possiamo anche fare di più di quanto non abbiamo fatto sin qui”.
VLAHOVIC. “Arriva da un rigore sbagliato e rimediato immediatamente. Arriva da una prestazione buona, a parte il rigore, in una gara in cui abbiamo vinto 6-0. E’ il solito Vlahovic, i soliti discorsi che ci accompagano da tanto tempo. Per noi non cambia niente. Questa sessione di mercato, vale per tutti gli allenatori dico, non vedo l’ora che termini, perché giocare col mercato aperto è sempre complicato”.
MALEH. “E’ in grandissima crescita, soprattutto mentale. Lo dimostra ogni volta che subentra, come a Napoli, in un momento complicato. E’ entrato e ha dato una grande mano alla squadra. E’ cresciuto molto, ha fatto un bel passo in avanti. Ci parlo spesso, non deve mai abbassare la guardia e la strada, che ti ha portato alla Fiorentina, a giocare nella Fiorentina…è un ragazzo che ha mentalità ed è predisposto a giocare ad alti livelli. Siamo felici della sua crescita”.
MERCATO. “Abbiamo fatto subito ciò che ci serviva. Piatek e Ikoné hanno aggiunto molto alla nostra rosa. La sessione di mercato è ancora aperta. Il direttore ha detto che si vedrà se mandare qualcuno a giocare, perchè ha avuto poco spazio. L’obiettivo è quello di cercare di migliorare quanto fatto nel girone d’andata e crescere a livello di mentalità e spirito. Vedremo, poi, chi saremo ad affrontare queste partite”.
TRASFERTA. “Fuori casa non è mai facile. Anche gli altri hanno avuto difficoltà in trasferta. Certo è che, se vuoi stare in alto in classifica, devi avere maggior continuità di risultati e far bene anche fuori come stiamo facendo in casa. A inizio anno sembrava che avessimo trovato questa continuità, poi abbiamo avuto delle difficoltà. Si tratta anche di capire cosa vogliamo fare da grandi, non risalassarci mai, e riproporre la stessa qualità che abbiamo in casa anche fuori”.
APPROCCIO. “Dobbiamo cercare di approcciare come abbiamo fatto per tantissime partite, dove partivamo fortissimo, avendo subito il pallino del gioco, come nell’ultima partita, riprendendo ciò che avevamo un po’ smarrito. E’ importante far capire subito agli avversari cosa vuoi fare, avere furore e agonismo. Devono essere le prime cose da mettere in campo domani”.
DI MARZIO. “Approfitto per fare le mie condoglianze alla famiglia per la scomparsa di Gianni. Lo conoscevo bene, mi dispiace molto. Perde molto anche il mondo del calcio”.
BILANCIO. “In questo lasso di tempo abbiamo comunque avuto un cammino positivo. A parte Torino. Abbiamo reagito bene dopo il ko col Toro. Nelle ultime gare abbiamo fatto 8 risultati utili e 1 sola sconfitta. Sono contento sì, ma non voglio sedermi. Possiamo migliorare ancora, anche per i gol subiti”.
IKONE’ – PIATEK. “Stanno benissimo dal punto di vista fisico. Sono molto ben allenati, professionisti seri. Chiaramente non sono alla pari dei compagni per quanto riguarda meccanismi e automatismi. Stanno migliorando, e siamo felici siano con noi. Entrambi sono entrati bene, poi molto dipende dalle dinamiche delle varie partite, e da come si mettono. Sono entrambi molto seri, spingono forte in allenamento. Sono due frecce di grande valore, ci servivano. Vediamo se giocheranno dall’inizio o a partita in corso”.
ZURKOWSKI. “Penso ad altro, sinceramente. Ma sta facendo grandi cose, non posso dire altro di diverso. E’ un calciatore di prospettive molto interessanti”.
CAMPIONATO FALSATO. “No…solo nell’ultimo mese abbiamo avuto problemi con contagi e tifosi sugli spalti. Di falsato direi che non c’è nulla. Speriamo che si possa superare il momento, e che si torni come a inizio stagione”.
Così, ancora, il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano al media ufficiale viola:
BIRAGHI. “Sono felice di Cristiano, perché ha avuto una crescita enorme. Si sente una grande responsabilità addosso, sta meritando di avere la fascia al braccio, lavora molto e sta facendo sempre grandi partite. Lo sapevo, quando lo vidi lavorare a Moena. Se riesce anche ad essere così decisivo sulle palle inattive, per noi è un bene. Averlo col piede caldo
VLAHOVIC-PIATEK. “In questo momento abbiamo grandi certezze con i tre davanti. Con l’ampiezza del campo, con gli esterni, con gli inserimenti delle mezz’ali. Penso che adesso, queste certezze non vadano toccate. Piatek e Vlahovic sono forti, forse un po’ diversi. Piatek è micidiale in area, mentre Vlahovic sa lavorare molto bene anche lontano dalla porta. In alcuni frangenti ci sta che possano giocare assieme”.
PUNTI. “Lo step degli obiettivi passa dal primo traguardo, intanto i 40 punti… Ci siamo già vicini, poi le ambizioni di questa Fiorentina andranno valutate via via, continuando a crescere come stiamo facendo. Via via penseremo ad altro, con fiducia e personalità”.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
									 
									 
									 
									 
														 
														 
														
Di
Redazione LaViola.it