Italiano: “A Salerno match difficile, dobbiamo stare attenti. Bonaventura in gruppo”

Le dichiarazioni del tecnico viola a 24 ore dalla sfida di Serie A con la Salernitana

Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, ha parlato ai microfoni del media ufficiale viola alla vigilia della sfida di campionato contro la Salernitana. Queste le sue dichiarazioni: “Troveremo una Salernitana con il morale altissimo, sia per l’ultima gara che per le tante partite in cui è imbattuta. Sia noi che loro abbiamo la necessità di continuare a correre e fare punti, sono convinto che domani sarà una partita tosta. L’ambiente lo conosciamo: è uno stadio carico, caldo. Dobbiamo stare molto attenti, svegli, e prepararci a un match difficilissimo”.

SULLO STATO DI SALUTE DELLA SQUADRA. “Per quelli che hanno giocato domenica il programma è sempre di recuperarli in fretta e gestirli. Rientra Bonaventura in gruppo, siamo contenti di questo, cercheremo di rimetterlo a regime con gli altri ma già il fatto che è tornato ed è guarito è molto positivo”.

SUI GIOVANI. “Con la Samp 6 calciatori proveniente dal vivaio viola in campo? Questa è una grandissima soddisfazione per la società e per tutti noi. 6 giocatori che hanno grandissimo senso di appartenenza, che hanno la maglia cucita addosso. Ben vengano queste soddisfazioni, crescere calciatori con un senso di appartenenza può dare molto ad una squadra. Ogni volta che li chiamiamo in causa danno sempre l’anima. Abbiamo visto l’esordio di Cerofolini, Ranieri dà sempre tutto ogni volta che viene chiamato in causa, Bianco ha fatto una grande prestazione”.

CINQUE MARCATORI DIVERSI. “Questo sta a dimostrare che non molliamo mai. Tutti danno l’anima per la causa, tutti stanno rispondendo presenti quando vengono chiamati in causa. Mi fa molto piacere per Kouame, Terzic, sono segnali importanti per noi che abbiamo tante competizioni e tante partite. Dobbiamo arrivare alla fine con tutti inseriti e coinvolti. Personalmente, è una grande vittoria: avere i ragazzi con questa testa mi fa essere fiducioso per questo finale di stagione”.

SUL LAVORO PROGRAMMATO PER I TANTI IMPEGNI. “Aver disputato tantissime gare in più rispetto ai nostri avversari ti mette a dura prova ma ti fa crescere tantissimo. Normale che questo toglie allenamenti, però quando inizi ad abituarti preparare le partite velocemente è un fattore, può essere anche di aiuto. Abbiamo cercato di centellinare le energie, in questo momento sta pagando”.