La società viola vuole tenere l’islandese, farà leva sull’aspetto processuale con il Genoa. Ma il Grifone vuole monetizzare
La palla ce l’ha in mano la Fiorentina, che dovrà decidere in fretta il futuro di Albert Gudmundsson. Dal ritiro dell’Islanda il trequartista è tornato a parlare della sua stagione e di quel che si aspetta dalla prossima. Speranze, sogni, obiettivi. Albert non si è nascosto nella chiacchierata pubblicata da The Ipaper. Otto gol e tre assist alla prima in viola, segnata però da diversi contrattempi fisici. «Mi vedo restare più a lungo a Firenze, ma non dipende da me. Questa decisione ora è della Fiorentina. Sono consapevole dell’interesse di altre squadre, leggo le notizie come qualsiasi altro tifoso di calcio, perché anch’io lo sono. Alcune sono cavolate, altre sono vere. Ma non mi faccio illusioni finché non c’è qualcosa di concreto».
LE DUE PARTI. Come scrive La Nazione, l’apertura ai viola resta dunque importante. L’addio di Palladino, col quale non è mai scattato il feeling tecnico, ha riaperto per lui scenari significativi e colorati di viola. Fiorentina e Genoa dovranno riparlarne. Pradè punta al rinnovo del prestito, il Grifone a ottenere subito i 17 milioni (più i 3,5 di eventuali bonus) pattuiti per il riscatto. I viola faranno però leva sull’aspetto processuale, ancora in corso, per rimandare di un anno il pagamento. La Fiorentina vuole tenerlo – alle giuste condizioni – ancora con sè.
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Redazione LaViola.it