Pradè lavora per chiudere il prima possibile le due trattative, mentre Terracciano sembra destinato al Monza
I fronti caldi del mercato in entrata della Fiorentina sono due: Albert Gudmundsson e David De Gea. Due calciatori che piacciono molto al club viola e che Daniele Pradè vuole mettere a disposizione di Palladino il prima possibile. ùù
Partiamo dal trequartista islandese del Genoa, per il quale il ds viola nelle ultime ore ha fatto un passo verso i rossoblù. Aumentato leggermente il valore del prestito oneroso (7 milioni) e contestualmente si è abbassato a 18 milioni l’eventuale obbligo di riscatto. E’ attesa la risposta del Genoa: ok definitivo o leggera controproposta, scrive stamani La Nazione.
Manca ormai però veramente poco all’accordo definitivo. Poi resterà solo da limare qualcosa sulle condizioni che dovranno trasformare il prestito in obbligo di riscatto. Ma il Genoa si è già rassegnato a lasciarlo partire e lo stesso calciatore ha un accordo di massima con la Fiorentina (1+4 anni di contratto a oltre 2 milioni a stagione). L’affare, nei tempi, resterà totalmente slegato dalla cessione di Gonzalez. Prima si fa, per Palladino, e meglio è senza alcun dubbio.
E poi De Gea. E’ l’altro fronte sul quale stanno lavorando i dirigenti viola. Una volta appreso del gradimento del portiere le parti si sono messe al lavoro per trovare un accordo sull’ingaggio. L’ex Manchester United vuole fare un’esperienza in Italia e non ha più le pretese economiche della scorsa estate. Ma ancora c’è da limare qualcosa tra richiesta e offerta.
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Redazione LaViola.it