Gioisci popolo viola: Vlahovic andrà alla Juventus!

La Fiorentina ha ottenuto quel che voleva, cedendo l’attaccante serbo già a gennaio. L’ambito sportivo è stato messo in secondo piano

Un giorno di grande trionfo per la Fiorentina di Commisso. Finalmente la società gigliata ha vinto la sua battaglia personale: salvo sorprese Dusan Vlahovic, il nemico pubblico numero uno, si trasferirà alla Juventus nel mercato di gennaio, facendo incassare alla società fiumi di milioni.

Certo, ci sarebbero delle obiezioni. Verrebbe da pensare che la squadra di Italiano è in piena lotta per l’Europa. Che Vlahovic in stagione ha segnato 20 gol in 24 presenze in maglia viola – ma “il gruppo è più importante”, come ci ripete di continuo la dirigenza -. Che il serbo è il miglior attaccante del campionato italiano. Che ancora una volta un giocatore viola viene ceduto alla Juventus, con l’aggravante che quest’anno la ‘Vecchia Signora’ è una diretta concorrente per la zona europea e ovviamente ne uscirà pesantemente rafforzata.

L’ambito sportivo è stato messo in secondo piano. La società ha scelto di rischiare tantissimo in una stagione fin qui positiva, al fine di incassare il più possibile dalla cessione del serbo e ‘liberarsi’ di un giocatore (e del suo procuratore) che aveva fatto innervosire non poco Commisso e sottoposti. Ironia della sorte, Vlahovic si trasferisce proprio alla Juventus: la squadra più volte attaccata dal presidente della Fiorentina e la destinazione più gradita al giocatore, che arriva a Torino solo con qualche mese di anticipo rispetto alle sue previsioni. La sua cessione a gennaio, infatti, suggerisce che forse non era così vincolante la strategia di liberarsi a zero da parte dei procuratori del serbo. Forse davvero Vlahovic voleva aiutare la Fiorentina ad andare in Europa e poi levare le tende a giugno 2022.

E il popolo viola? Diviso, come spesso accade. Ma in gran parte furioso col giocatore e soddisfatto con la società. Per questa parte di tifo, le prestazioni e le ambizioni sportive passano in secondo piano, pur di incassare i massimi e soprattutto levarsi di torno l’ingrato che segnava ogni partita. Il cattivo della vicenda è quindi solo Vlahovic, mentre la Fiorentina ha preso l’unica decisione ragionevole. Cessione a giugno 2022? Non contemplata.

E allora che trionfo sia. La società si è liberata del suo ‘fardello’, ottenendo in termini economici più di quanto non avrebbe mai potuto ottenere, vista la situazione contrattuale in bilico del calciatore. La guerra è vinta. Vlahovic andrà alla Juventus e (forse) aiuterà i bianconeri a staccare la Fiorentina in classifica.