L’attaccante bianconero può essere una soluzione in estate per sostituire il centravanti serbo. Fin qui ha stupito tutti
Sedici partite, sette gol. Problemi di adattamento? Macché. Il salto dal campionato portoghese alle terribili difese italiane? Un volo con pochi ostacoli. Beto è arrivato quando le prime due giornate della Serie A erano già alle spalle: un azzardo da otto milioni che ha ripagato l’Udinese. Beto arriva sempre anche quando sembra non farcela, con quell’altezza da altri sport, molto vicina ai due metri, e le leve che non sembrano portate alla rapidità, invece prendono sul tempo gli avversari. Sorprende anche così. Il colpo di testa non è la sua dote migliore, nonostante la statura, ma sta migliorando. La struttura è potente, però non è un impaccio, scrive La Gazzetta dello Sport.
ANCHE I VIOLA. Adesso a Udine sentono molti occhi addosso. Fiutano l’affare, ma non subito. Gli uomini di mercato hanno registrato i movimenti della Fiorentina, che sonda il terreno per sostituire con più soluzioni Vlahovic. E’ stato segnalato un contatto con il Milan, a livello di proposta. I suoi video girano per l’Europa, il suo prezzo sarà deciso anche dal girone di ritorno.
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Redazione LaViola.it