Galloppa (sala stampa): “Volevo ribaltare la gara, ma con i cambi è andata peggio. Il futuro…”

Le parole dell’allenatore della Fiorentina Primavera dopo la sconfitta in finale Scudetto: “Due-tre ragazzi già pronti”

Queste le parole di Daniele Galloppa, allenatore della Fiorentina Primavera, in sala stampa dopo la sconfitta in finale Scudetto contro l’Inter: “Nel primo tempo abbiamo preso gol alla prima occasione, è stata una partita equilibrata nel primo tempo. Nella ripresa con i cambi pensavo di fare meglio invece abbiamo fatto peggio. Volevo ribaltare la partita, c’è stata la traversa di Rubino e un’altra doppia occasione, ci dispiace. Speravo di dare una sterzata con i cambi, in realtà abbiamo giocato in maniera più sporca. Complimenti a loro”.

FUTURO. “Futuro? Con il direttore abbiamo parlato un mese fa, lo faremo ancora settimana prossima e valuteremo. Io voglio rimanere in maniera motivata, non voglio essere uno che sta qui a scaldare la sedia. Ho fatto un percorso con i 2005 e i 2006, con loro il ciclo è stato chiuso. Ne parlerò con il direttore, siamo in Youth League che è importante”.

PRESSIONE. “Non abbiamo fatto un’ottima partita, anche se nel primo tempo non credo che l’Inter abbia fatto meglio di noi. L’episodio sposta la partita, loro in corsa hanno messo gente di qualità. Può darsi che i ragazzi abbiano sentito la pressione, la gente che c’era, la finale di campionato… Ma ripeto, nel primo tempo non hanno fatto così meglio di noi”.

UNA PRIMA SQUADRA. “Ho iniziato ad allenare con i grandi, poi sono tornato con i giovani. Vediamo, ma è una cosa che vorrei provare. Di questo mestiere mi piace lo spogliatoio, il campo. Mi rende ricco ciò che si crea di magico nello spogliatoio. Se verrà fuori una prima squadra valuteremo. Con la Roma Primavera non c’è stato niente di concreto, non credo sia una pista percorribile”.

PRONTI. “Siamo orgogliosi di essere arrivati in Youth League. Ringrazio lo staff, ringrazio la società, anche se vive un momento di tensione in cui si parla più di altro che di questa finale, mi è dispiaciuto per i ragazzi. Ma in questi anni ho visto tante cose belle, lavoriamo in un posto unico al mondo, abbiamo vinto coppe nel settore giovanile, tanti ragazzi hanno esordito. Sono tanti ragazzi di qualità, Rubino, Harder e Caprini hanno esordito. Secondo me 2-3 sono già pronti per partire in ritiro, altri faranno un altro percorso. Un conto è giocare in una squadra che si deve salvare e un conto è arrivare alla Fiorentina subito in una piazza esigente. Ma ci sono tanti ragazzi che possono avere un futuro importante”.