L’ex dirigente viola, esponente della Lega in Consiglio Regionale, ha parlato del futuro dello stadio Franchi e dell’area di Campo di Marte
Giovanni Galli ha parlato del restyling dello stadio Franchi e del quartiere di Campo di Marte. Parole riportate da controradio.it.
SULL’AVANZAMENTO DEL PROGETTO: “Il cronoprogramma per il restyling dello stadio Artemio Franchi ci lascia dei dubbi, vogliamo avere delle certezze. Ci sarà un ‘buco’ a Campo di Marte dove dovranno essere costruiti parcheggi, centro commerciale, poi la tramvia: mi viene in mente quello di viale Belfiore. Vorremmo capire dal Comune da dove si inizierà e come verranno svolti i lavori. Se in contemporanea o uno di seguito all’altro. Perché in quest’ultimo caso il quartiere dovrà subire per i prossimi 15 anni difficoltà”.
SUL PROGETTO: “Il progetto che ha vinto il concorso internazionale per il restyling è lineare. Non stravolge lo skyline della città. Ed è un bene visto che abbiamo già regalato una parte di Firenze, quella dove c’è il Palazzo di Giustizia che è tutto meno che compatibile con la città. Politicamente è fondamentale sapere il cronoprogramma dei lavori. A mio parere noi non riusciremo a vedere questo intervento, forse i miei nipoti. E la Fiorentina forse ha i nostri stessi dubbi. La Fiorentina non è obbligata a giocare dentro lo stadio del Comune. Può anche decidere di andare in un’altra città, il proprietario della società è Commisso”.
Di
Redazione LaViola.it