Fiorentina, urgono rinforzi: in Coppa Italiano deve di nuovo arrangiarsi

Il tecnico ha lanciato l'allarme, ma contro il Bologna dovrà di nuovo fare i conti con l'emergenza offensiva

Cinque gol in campionato in 4 attaccanti. Quelli che al momento ha a disposizione Vincenzo Italiano. Nel dettaglio 3 per Beltran, 1 per Nzola e Brekalo, zero per Ikoné. Davvero pochini. Nella sconfitta col Sassuolo, per l’ennesima volta la Fiorentina, quando si è svegliata, si è scontrata con la grande difficoltà ad andare in gol, soprattutto se manca Nico Gonzalez, che starà fuori ancora per un bel po’, e se Bonaventura ha perso la magia.

Se la Viola è al quarto posto ed è in corsa in tutte le competizioni, il merito è soprattutto di loro due, del tecnico e dei difensori goleador Ranieri e Quarta. Ma adesso il momento è molto delicato, scrive La Gazzetta dello Sport.

URGONO RINFORZI. La Fiorentina ha sprecato la chance di consolidare la zona Champions e allungare sugli inseguitori e il primo guarda caso è il Bologna, che lo sfida anche in coppa Italia. Italiano tiene tantissimo alla manifestazione, vorrebbe ripetersi conquistando la finale.

Sa che domani dovrà arrangiarsi con quello che ha e magari proverà Parisi come esterno alto al posto di Brekalo che è un fantasma e riproporrà Beltran, più in forma di Nzola. Alternative non ne ha e per questo dopo aver perso col Sassuolo ha lanciato l'allarme e chiesto rinforzi, lui che non lo fa mai.

NGONGE IN POLE. Il tecnico gigliato ha le idee chiare: vuole un giocatore che possa fare la differenza, già pronto. Sembra il ritratto di Cyril Ngonge. Dopo la coppa Italia ci sarà un vertice tra i due club, con i viola che prenderebbero anche Faraoni, alternativa a Kayode a destra, visto che anche Dodo è lontano dal rientro.

Il Verona punta ad avere almeno 14-15 milioni per i due, senza contropartite, la Fiorentina non vorrebbe spingersi oltre i 12. Probabile che l’intesa si trovi. L’importante per Italiano è che si faccia il più presto possibile.